formula 1

Bottas e Perez, la coppia
ideale per il team Cadillac

Massimo Costa - XPB ImagesNuovi regolamenti, monoposto completamente inedita e al debutto in Formula 1 come l'intera squ...

Leggi »
indycar

Milwaukee - Gara
Alla fine spunta Rasmussen

Carlo Luciani Incredibile vittoria da parte di Christian Rasmussen, che ha trionfato al termine dei 250 giri sull’ovale di ...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Gara 2
Güven mette la quarta e si rilancia

Michele Montesano Ancora Ayhancan Güven. Il pilota turco del team Manthey ci ha preso gusto ottenendo la seconda vittoria s...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Qualifica 2
Aitken, pole da leader di campionato

Michele Montesano Salito al comando della classifica del campionato DTM al termine della gara di ieri, Jack Aitken si è ass...

Leggi »
indycar

Milwaukee - Qualifica
Palou a caccia di record

Carlo Luciani Nonostante il titolo sia già stato assegnato nell’ultimo appuntamento di Portland, la stagione 2025 IndyCar n...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Gara 1
Güven beffa sul finale Pepper

Michele Montesano Tra i due litiganti il terzo gode, accade anche questo nel DTM. Ayhancan Güven ha approfittato della lott...

Leggi »
15 Mag 2006 [13:09]

L'Open Masters scopre Javier Tarancon

L’Open Masters 2006 si conferma un banco di prova impegnativo per le capacità dei piloti di tutto il mondo, scesi al Circuito Internazionale La Conca da ben 31 differenti nazioni, per disputare la terza prova di stagione.
Nella 100 IcA Junior, categoria aperta ai giovanissimi di appena 13 anni, lo spagnolo Javier Tarancon ha concluso un fine settimana strepitoso per il motorismo spagnolo. Dopo la vittoria di Daniel Pedrosa in Moto GP e il trionfo di Fernando Alonso al GP di Spagna di F.1, il quattordicenne di Barcellona ha vinto a mani basse la prima finale. E il kart guidato da Tarancon, ulteriore motivo di festa per i colori spagnoli, è anch’esso catalano: è un FA Kart-Parilla, che proprio da Alonso riceve le iniziali del nome. La seconda gara, al termine di una lotta a più piloti dagli esiti imprevedibili, ha infine premiato l’inglese Scott Jenkins (Intrepid-Iame).
La classifica di campionato: 1. Jenkins (GB-95); 2. Da Costa (P-87); 3. Camponeschi (I-82).

Nella 100 Intercontinentale A è stato il teramano Antonio Piccioni (Tony-Vortex) a dettare legge, vincendo entrambe le gare nonostante i tentativi di Alfredo Gagliardi (SwissHutless-Vortex) che si è classificato secondo in Finale 1, e del tedesco Marco Witmann, al posto d’onore nella seconda gara. Brava anche Lucie Panackova (CRG-Maxter), quindicenne della Repubblica Ceca, terza nelle due finali.
La classifica di campionato: 1. Piccioni (I-118); 2. Wittmann (D-86); 3. D’Ambroso (CH-59).

In Formula A vittoria insperata per il bresciano Marco Ardigò (Tony-Vortex), che in prima finale ha battuto il trevigiano Alessandro Bressan (Top-Comer) nonostante i suoi timori sula resa dei pneumatici. La seconda gara è stata comandata inizialmente dal britannico Gary Catt (Tony-Vortex), poi battuto dal portoghese Armando Parente (CRG-Maxter), alla sua prima vittoria nella categoria.
La classifica di campionato: 1. Catt (GB-102); 2. Calado (GB-74); 3. Bollingtoft (DK-65).

Il forlivese Alessandro Manetti (Intrepid-TM) ha ottenuto un perentorio doppio successo in 125 IcC, lasciando a distanza il bresciano Toninelli (BRM-TM) in prima finale e rendendosi addirittura irraggiungibile nella seconda gara, nella quale l’altro bresciano Fanetti ha ottenuto un magnifica secondo posto di rimonta.
La classifica di campionato: 1. Manetti (I-100); 2. Toninelli (I-90); 3. Laudato (I-86).