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15 Giu 2007 [1:01]

La Peugeot inizia con la pole
Il via sabato alle ore 15

La pioggia non ha permesso di modificare i migliori tempi ottenuti nella prima giornata di qualifica. Di conseguenza, nulla è cambiato rispetto a mercoledì sera quando Stephane Sarrazin con un giro mozzafiato, il suo ultimo, è transitato sul traguardo a mezzanotte togliendo il primo posto all'Audi di Allan McNish. La Peugeot, al debutto alla 24 Ore di Le Mans, partirà quindi dalla pole. Uno a zero dunque per il Leone francese che nella prima vera sfida con l'avversario tedesco, ha avuto la meglio. Non solo dal responso della pista, ma anche in quanto a tattica.

Evidentemente in Peugeot hanno un meteorologo e un "generale" migliore di quello dell'Audi... La squadra diretta da Serge Saulnier sapeva bene che giovedì sera la pioggia non avrebbe concesso tregua sul tracciato di Le Mans e così hanno mandato in pista, per ultimo, quello che era il pilota più in "palla", Sarrazin. Il francese ha svolto al meglio il proprio compito e quando transitava sul traguardo siglando il primo tempo, lo scozzese McNish era già da diversi minuti fermo in corsia box ad osservare dal monitor i tempi e con l'impossibilità di replicare. Certo, la qualifica nulla ha da spartire con la 24 Ore dove contano affidabilità e costante precisione di guida da parte dei piloti.

Vedremo se la tattica della Peugeot sarà quella di spingere subito fortissimo costringendo le Audi a una forsennata rincorsa, quindi a spremersi più del previsto, oppure se l'equipaggio francese leader inizierà con calma. Sarà comunque una 24 Ore da non perdere dove alle capacità degli equipaggi Peugeot e Audi si aggiungerà... una tattica da Risiko che a lungo andare snerverà anche gli uomini del muretto box. E se Audi e Peugeot si elimineranno a vicenda, ecco che Pescarolo e Courage sono pronti a raccogliere il testimone. Certo che sarebbe una incredibile beffa...
Ai nostri appassionati lettori, ricordiamo che italiaracing offrirà aggiornamenti nel corso della 24 Ore. Il nostro valido Marco Cortesi, sarà invece impegnato nella telecronaca, in diretta, sul canale tematico Nuvolari.

Nella foto, la Peugeot di Gene-Minassian-Villeneuve

Lo schieramento di partenza

1. fila
Lamy-Sarrazin-Bourdais (Peugeot 908) - Peugeot - 3'26"344
Capello-Kristensen-McNish (Audi R10) - Audi - 3'26"916
2. fila
Gene-Minassian-Villeneuve (Peugeot 908) - Peugeot - 3'27"724
Biela-Pirro-Werner (Audi R10) - Audi - 3'28"301
3. fila
Luhr-Rockenfeller-Premat (Audi R10) - Audi - 3'29"736
Collard-Boullion-Dumas (Pescarolo-Judd) - Pescarolo - 3'33"590
4. fila
Gounon-Moreau-Johansson (Courage LC70-AER) - Courage - 3'35"171
Barbosa-Hall-Short (Pescarolo-Judd) - Rollcentre - 3'35"559
5. fila
Lammers-Hart-Bleekemolen (Dome S101.5-Judd) - RFH - 3'35"660
CampbellWalter-Ortiz-Nakano (Creation CA07-Judd) - Creation - 3'36"279
6. fila
Yoong-Mucke-Charouz (Lola B07/17-Judd) - Charouz - 3'37"737
Frei-Cochet-Besson (Courage LC70-AER) - Courage - 3'38"371
7. fila
Primat-Tinseau-Treluyer (Pescarolo-Judd) - Pescarolo - 3'38"753
Deletraz-Fassler-Alexander (Lola B07/10-Audi) - Swiss - 3'42"626
8. fila
Fernandez-Kurosawa-Kerr (Zytek 07S/2) - Epsilon - 3'44"158
Evans-Berridge-Owen (Lola B06/10-AER) - Synergy - 3'44"721
9. fila
Amaral-De Castro-Hughes (Lola B05/40-AER) - ASM - 3'45"838
Binnie-Timpany-Buncombe (Lola B05/40-Zytek) - Binnie - 3'48"173
10. fila
Greaves-Moseley-Liddell (Radical SR9-AER) - Bruichladdich - 3'48"332
Barazi-Vergers-Ojjeh (Zytek 07S/2) - Epsilon - 3'48"935
11. fila
Erdos-Newton-Wallace (Lola B05/40-AER) - RML - 3'49"217
Jouanny-Nicolet-Filhol (Courage LC75-AER) - Saulnier - 3'49"621
12. fila
Bouchut-Gollin-Elgaard (Aston Martin DBR9) - Larbre - 3'50"761
Ortelli-Ayari-Lapierre (Saleen S7-R) - Oreca - 3'51"240
13. fila
Rostan-Pickering-MacAllister (Pilbeam MP93-Judd) - Bruneau - 3'51"342
Beretta-Gavin-Papis (Corvette C6-R) - Corvette - 3'52"130
14. fila
Brabham-Rydell-Turner (Aston Martin DBR9) - Aston - 3'52"471
Burgess-De Pourtales-Siedler (Pescarolo-Judd) - Kruse - 3'52"552
15. fila
O'Connell-Magnussen-Fellows (Corvette C6-R) - Corvette - 3'52"657
Garcia-Menten-Fittipaldi (Aston Martin DBR9) - Modena - 3'53"727
16. fila
Groppi-Prost-Belloc (Saleen S7-R) - Oreca - 3'54"718
Babini-Davies-Malucelli (Aston Martin DBR9) - BMS - 3'55"141
17. fila
Policand-Goueslard-Alphand (Corvette C6-R) - Alphand - 3'55"668
Enge-Herbert-Kox (Aston Martin DBR9) - Aston - 3'55"714
18. fila
Smet-Gosselin-Peter (Corvette C6-R) - PSI - 3'56"922
Petrov-Halliday-Iannetta (Courage LC75-AER) - Del Bello - 3'57"566
19. fila
Blanchemain-Vosse-Andre (Corvette C5-R) - Alphand - 3'59"068
Bornhauser-Bellville-Fisken (Aston Martin DBR9 - Larbre - 4'01"674
20. fila
Niarchos-Kirkaldy-Mullen (Ferrari 430) - Ecosse - 4'04"185
Narac-Lietz-Long (Porsche 997) - Imsa - 4'04"622
21. fila
Salo-Melo-Mowlem (Ferrari 430) - Risi - 4'05"358
Van Overbeek-Bergmeister-Neiman (Porsche 997) - Flying Lizard - 4'05"588
22. fila
Simonsen-Nielsen-Ehret (Porsche 997) - Autorlando - 4'08"211
Krohn-Jonsson-Braun (Ferrari 430) - Risi - 4'09"065
23. fila
Vasiliev-Kostka-Pergl (Ferrari 550) - Menx - 4'09"088
Belicchi-Caffi-Chiesa (Spyker C8) - Spyker - 4'10"719
24. fila
KimberSmith-Watts-Milner (Panoz Esperante) - LNT - 4'11"025
Janis-Hezemans-Kane (Spyker C8) - Spyker - 4'11"598
25. fila
Tomlinson-Dean-Bell (Panoz Esperante) - LNT - 4'13"049
Villaroel-Rosenblad-Marsh (Ferrari 430) - GPC - 4'15"669
26. fila
Collin-Felbermayr-Felbermayr Jr (Porsche 997) - Seikel - 4'17"750
Macari-Aucott-Newey (Ferrari 430) - AF Corse - 4'21"714
27. fila
Longechal-Yamanishi-Terada (Dome S101.5-Mader) - T2M - 4'53"983

Non ammesso dopo l'incidente di mercoledì e il conseguente danneggiamento della vettura l'equipaggio:
Apicella-Yogo-Yamanishi (Murcielago) - Jloc - 4'06"223