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9 Mar [20:32]

La Red Bull è imbattibile
Alla Ferrari il terzo posto

Massimo Costa

Mondiale già finito? Sembra proprio di sì. Se su due tracciati così differenti come Sakhir e Jeddah la Red Bull-Honda è risultata imbattibile, sarà dura per gli avversari intralciarne il cammino. Come in Bahrain, due RB20 hanno concluso davanti a tutti con il robot Max Verstappen seguito dal fido Sergio Perez. Niente da fare per la Ferrari che dopo una positiva qualifica, come a Sakhir del resto, ini gara non è riuscita a tenere neanche minimamente il passo delle due RB20. Leclerc ha grintosamente fatto suo il secondo posto nei primi chilometri dopo un iniziale attacco di Perez, poi il messicano ha preso il sopravvento ed ha salutato la compagnia.

Se Verstappen non ne sbaglia una, Perez appare decisamente più tranquillo rispetto agli ultimi due campionati quando aveva cominciato la stagione con l'intento di battere il compagno di squadra. Aveva vinto gare e accarezzato il sogno di tenere testa a Max, ma come ricordiamo bene, poi era crollato. Quest'anno non sembra avere particolari mire e guarda caso ha infilato due ottimi secondi posti. La serenità, prima di tutto, anche per mostrare alla Red Bull tutta che quel sedile può rimanere suo anche nei prossimi anni.

L'idea Daniel Ricciardo, ballonzolata la scorsa estate nelle teste di Christian Horner ed Helmut Marko, sta lentamente naufragando nella inconsistenza dell'australiano, già ampiamente evidenziata nei due anni in McLaren. La figuraccia rimediata a Jeddah con la Racing Bulls in qualifica e in una gara dove non si è proprio visto ed è stato sonoramente battuto da Yuki Tsunoda, la dice lunga. E quel Liam Lawson che tanto aveva impressionato lo scorso anno quando aveva preso il posto di Ricciardo dopo la frattura al polso, tenuto inspiegabilmente fermo ai box, grida vendetta.

La Ferrari rimedia un altro terzo posto. A Sakhir ci aveva pensato Carlos Sainz, questa volta è toccato a Leclerc, autore all'ultimo giro del crono più veloce. Il divario da Verstappen è stato di 18", ma solo perché il leader del GP ha rallentato nel finale. Sainz a Sakhir aveva rimediato 25" da Verstappen. Buon segnale? Non ci pare, proprio perché la Red Bull ha gestito tutta la corsa a proprio piacimento. Almeno questa volta non si sono registrati problemi di affidabilità sulla SF-24 di Leclerc, come in Bahrain quando noie ai freni avevano caratterizzato la sua gara.

Oliver Bearman, settimo al traguardo, è piaciuto molto per come ha saputo impostare la sua prima corsa in F1. Sbarcato nel Mondiale direttamente dal paddock della F2 venerdì mattina per partecipare al terzo turno libero in quanto Sainz era stato colpito da appendicite, Bearman ha avuto un paio di sbavature in qualifica concludendo 11esimo. In gara, non si è fatto prendere da quella foga che ha caratterizzato alcune delle sue gare di F2 2023, non ha esagerato, ha aspettato il momento propizio per compiere sorpassi e nel finale è stato calmo quando su di lui guadagnavano terreno Lando Norris e Lewis Hamilton con le gomme soft montate negli ultimi 15 giri. Promosso a pieni voti Bearman. Ora tornerà in F2 e chissà se il prossimo anno troverà un sedile, via Ferrari, alla Haas o finirà tristemente in panchina come toccato ad altri ottimi piloti che si sono distinti in F2.

Brillante la gara di Oscar Piastri, ottimo quarto con la McLaren-Mercedes. Ha duellato a lungo con Hamilton, che aveva tardato il cambio gomme, poi ha pensato a portare a casa punti molto pesanti. Bella prova anche di Norris che ha giocato la carta del pit-stop tardivo, ma non ha molto funzionato ed ha terminato ottavo. Dopo la seconda fila conquistata in qualifica, la Aston Martin-Mercedes con Fernando Alonso non è mai stata in lizza per un posto al sole. Alla fine la quinta posizione è di consolazione ed è anche un passo avanti rispetto a Sakhir.

La Aston Martin ha infatti battuto la Mercedes, solamente sesta con George Russell mentre Hamilton si è difeso bene da Piastri nella prima parte della corsa adottando la stessa strategia di Norris. Che, appunto, non ha giovato al risultato finale. Male Lance Stroll, finito contro le barriere, unico a commettere tale errore durante la gara. La zavorra della Aston Martin prosegue il suo cammino in F1... Festa grande in casa Haas-Ferrari per il decimo posto conquistato con intelligenza da Nico Hulkenberg. Il suo compagno Kevin Magnussen è riuscito a rimediare due penalità, manco fosse un ragazzino alle prime armi.

La Williams-Mercedes con Alexander Albon ha chiuso alle porte della zona punti. Il pilota anglo-thailandese si è dato un gran da fare, più indietro Logan Sargeant che non sta ripagando il team principal James Vowles della fiducia concessagli dopo l'orribile 2023. Tsunoda ha battagliato come sempre, Esteban Ocon non si è risparmiato nonostante una Alpine-Renault da incubo che ha costretto al ritiro al primo giro Pierre Gasly per noie al cambio. Inguardabile la Sauber-Ferrari. Chissà che penseranno in Audi del team che hanno sceto per l'ingresso in F1 nel 2026...

Sabato 9 marzo 2024, gara

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 50 giri 1.20'43"273
2 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 13"643
3 - Charles Leclerc (Ferrari) - 18"639
4 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 32"007
5 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 35"759
6 - George Russell (Mercedes) - 39"936
7 - Oliver Bearman (Ferrari) - 42"679
8 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 45"708
9 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 47"391
10 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'16"996
11 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'28"354
12 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'45"737
13 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1 giro
14 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1 giro
15 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1 giro
16 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1 giro
17 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1 giro
18 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1 giro

Ritirati
Lance Stroll
Pierre Gasly

Il campionato piloti
1.Verstappen 51; 2.Perez 36; 3.Leclerc 28; 4.Russell 18; 5.Piastri 16; 6.Sainz 15; 7.Norris, Alonso 12; 9.Hamilton 8; 10.Bearman 6; 11.Stroll, Hulkenberg 1.

Il campionato costruttori
1.Red Bull-Honda 87; 2.Ferrari 46; 3.McLaren-Mercedes 28; 4.Mercedes 26; 5.Aston Martin-Mercedes 13; 6.Haas-Ferrari 1.