Di solito sono poco inquadrati e la gente li vede solo come macchine buone per riempire lo schieramento a vantaggio dello spettacolo. Ma gli Indipendenti nel WTCC giocano spesso un ruolo molto importante e sottovalutato dal grande pubblico. E’ vero, servono anche per riempire lo schieramento e difficilmente possono puntare alla vittoria assoluta, ma spesso (il caso del Proteam è lampante) tolgono punti agli avversari a vantaggio del marchio che ne beneficia nel Mondiale Costruttori. Lo scorso anno, proprio grazie ai podi ottenuti dalla squadra di Valmiro Presenzini, la BMW riuscì a vincere in extremis il titolo riservato alle case. Quest’anno i bavaresi hanno perso, ma i punti ottenuti da Sergio Hernandez e Stefano D’Aste, podio compreso, sono comunque serviti alla causa. Questo da solo basterebbe a giustificarne la presenza e far sì che le Case ufficiali guardassero a loro non solo come a dei semplici clienti. Eppure non è così. I listini prezzi restano invariati, si paga alla consegna e...
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Magazine Italiaracing n. 15