World Endurance

San Paolo – Gara
Doppietta Cadillac, Lexus vince in GT

Michele Montesano Primo successo per Cadillac nel FIA WEC. Il marchio americano, supportato dal Team Jota, ha letteralmente...

Leggi »
indycar

Newton - Gara 2
Palou lanciato verso il quarto titolo

Massimo CostaChe sia un circuito cittadino, stradale, ovale, ovalino, lui non si fa problemi. Alex Palou, tre volte campione...

Leggi »
Formula E

Berlino – Gara 2
Cassidy vince, Rowland campione

Michele Montesano Oliver Rowland è il nuovo campione di Formula E. Per l’inglese della Nissan è stato sufficiente chiudere l...

Leggi »
formula 1

Elkann, presidente Ferrari, deve
versare 175 milioni al fisco per truffa

Articolo tratto dal Corriere della SeraNon è la prima volta che a Torino bussano gli esattori del fisco. Il 18 febbraio 2022...

Leggi »
Formula E

Berlino – Qualifica 2
Wehrlein tenta la rimonta con la pole

Michele Montesano Quando mancano solamente tre E-Prix al termine della stagione 2024-25 di Formula E, Pascal Wehrlein tenta...

Leggi »
F4 Italia

Mugello - Gara 3
Powell in scioltezza

Davide Attanasio - Foto SpeedyLe prime due pole, le prime due vittorie, almeno nella F4 italiana. Alex Powell (R-Ace), pilot...

Leggi »
30 Set 2012 [16:50]

Le Castellet - Gara 2
Bianchi vince e diventa leader

Dall'inviato Massimo Costa

Cambia il leader del campionato nella WSR 3.5. Jules Bianchi ha vinto la seconda gara di Le Castellet approfittando al meglio dell'ennesima debacle di Robin Frijns, anzi, del team Fortec. In gara 1 aveva un set-up da bagnato, ma la pista richiedeva il contrario, nella corsa odierna serviva un assetto da pioggia, è finita che l'olandese guidava una macchina che sarebbe stata perfetta col sole. Non aveva praticamente mai sbagliato il team britannico, nel momento caldo del campionato è finito in "testacoda". Buon per loro che hanno un super pilota perché Frijns ha contenuto i danni anche oggi concludendo nono e incassando due punticini.

Bianchi è ora in testa al campionato con 179 punti, Frijns ne ha 174, poi c'è Sam Bird, terzo al traguardo e salito a 155. Bianchi scattato dalla pole ha occupato la prima posizione per 5 giri, poi è stato superato da Antonio Felix Da Costa, velocissimo con la pista bagnata e quinto alla prima curva dopo il via. Il portoghese aveva superato Frijns, Kevin Magnussen e Bird, poi ha preso pure Bianchi. Da Costa ha fatt il pit-stop al 15° giro, una tornata dopo il francese, ma quando è rientrato in pista ha visto la vettura di Tech 1 passarlo di slancio. Con la pista che nel frattempo andava asciugandosi, ma non troppo, Bianchi ha allungato e Da Costa è rimasto al secondo posto. Piccole differenze di set-up che hanno fatto la differenza.

Terzo Bird che ha in qualche modo raddrizzato un inizio di weekend difficile e rimane in corsa per la vittoria finale nel campionato. Positivo risultato per Nick Yelloly, quarto all'arrivo e ora quarto anche in campionato davanti a Marco Sorensen, che gli è arrivato alle spalle sotto la bandiera a scacchi. Grande gara di Aaro Vainio, sesto alla sua seconda esperienza con RFR e con la categoria. Amarezza in casa Draco per il settimo posto di Nico Muller che è partito ancora una volta male. Era in seconda fila. Kevin Magnussen era terzo quando ha fatto il pit ed ha chiesto al team di montargli gomme slick. Pensava che la pista potesse asciugarsi rapidamente, non è stato così ed ha terminato a 2 giri dal vincitore.

L'idea errata di Magnussen deve aver tratto in inganno qualche team, in particolare la Comtec. Vittorio Ghirelli era decimo quando si è fermato per il cambio gomme e incredulo ha visto che gli montavano le slick. È ripartito lamentandosi, ma ormai il danno era fatto. Peccato perché l'italiano poteva finire in zona punti. Davide Rigon ha compiuto una notevole rimonta, da ventiquattresimo a tredicesimo. In qualifica non ha sfruttato le gomme nuove non essendo riuscito a scaldarle a dovere, complice forse una pressione non perfetta, ma in gara ha recuperato con grinta. Non perfetto il pit-stop, altrimenti poteva finire davanti a Walter Grubmuller e Will Stevens.

Domenica 30 settembre 2012, gara 2

1 - Jules Bianchi - Tech 1 - 21 giri 46'48"147
2 - Antonio Felix Da Costa - Arden Caterham - 5"046
3 - Sam Bird - ISR - 20"979
4 - Nick Yelloly - Comtec - 28"811
5 - Marco Sorensen - Lotus - 33"743
6 - Aaro Vainio - RFR - 34"130
7 - Nico Muller - Draco - 40"480
8 - Kevin Korjus - Lotus - 45"436
9 - Robin Frijns - Fortec - 48"660
10 - Lucas Foresti - Dams - 51"703
11 - Will Stevens - Carlin - 58"890
12 - Walter Grubmuller - P1 - 1'01"309
13 - Davide Rigon - BVM Target - 1'01"523
14 - Arthur Pic - Dams - 1'02"497
15 - Carlos Huertas - Fortec - 1'11"138
16 - Alexander Rossi - Arden Caterham - 1'12"616
17 - Mikhail Aleshin - RFR - 1'19"746
18 - Daniel Abt - Tech 1 - 1'45"544
19 - Yann Cunha - Pons - 1'49"989
20 - Jake Rosenzweig - ISR - 1 giro
21 - Nikolay Martsenko - BVM Target - 1 giro
22 - Andre Negrao - Draco - 1 giro
23 - Vittorio Ghirelli - Comtec - 1 giro
24 - Kevin Magnussen - Carlin - 2 giri
25 - Daniil Move - P1 - 2 giri

Giro più veloce: DA Costa 2'09"935

Ritirato
0 giri - Zoel Amberg

Il campionato
1.Bianchi 179; 2.Frijns 174; 3.Bird 155; 4.Yelloly 122; 5.Sorensen 121; 6.Da Costa 116; 7.Pic 94; 8.Magnussen 84; 9.Muller 78; 10.Korjus 61.
2