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19 Set 2010 [17:54]

Le Castellet, gara 1: Giovanardi si ripete

Un successo guadagnato sul campo ed anche un´ulteriore prova di forza quella che in gara 1, sul circuito del Paul Ricard, ha potuto offrire Fabrizio Giovanardi con la Porsche Panamera S. Il pilota di Sassuolo, già vittorioso in occasione del suo debutto al Mugello e autore della pole position sul circuito francese, non ha mai lasciato la prima posizione fin dal pronti-via. Un finale incandescente quello della prima sfida di questo round numero otto della Superstars, con la safety-car ed un contatto finale che hanno rivoluzionato le rimanenti posizioni del podio nella tornata conclusiva.

LA CRONACA
La Porsche di Giovanardi prende subito il comando seguita dalla Mercedes di Luigi Ferrara, autore di un eccellente avvio con cui riesce a sfilare sia la vettura gemella di Sini che la M3 E92 di Morbidelli. In fondo al gruppo si gira invece la BMW di De Giacomi, mentre c’è lotta per il quarto posto tra lo stesso Sini, la C63 AMG di Pigoli e la Chevrolet di Johhny Herbert. Giovanardi detta sempre il passo e prende un discreto margine di vantaggio su Ferrara. Romagnoli, con la Jaguar XF, riesce intanto ad inserirsi nella “top five” superando Herbert, imitato dal compagno di squadra “Linos”. Ma il pilota romano del team Ferlito Motors è costretto a parcheggiare a bordo pista già nel corso del secondo giro per noie al cambio.

Herbert prova a ripassare "Linos” subito dopo, ma senza riuscirvi. L’inglese a sua volta è invece attaccato con successo dall’altra BMW di Montanari e perde un’altra posizione, costretto subito dopo a difendersi ancora dall’Audi RS4 di Alberto Cola. In difficoltà fin dall’inizio a causa di un problema ad un ammortizzatore è Thomas Biagi, che naviga intorno alla decima piazza. Si ritira nel frattempo anche “Linos”. L’attenzione si sposta però nuovamente sui primi quattro, perché Morbidelli prova ad insidiare Ferrara; il pesarese è a sua volta seguito sempre a ruota da Sini. “Stop” anche per Dionisio a circa dieci minuti dal termine.

Quasi contemporaneamente esce di pista Michela Cerruti che picchia l’anteriore sinistra della sua Mercedes. Duro contatto anche per la Maserati di Sandro Bettini e la Chrysler di Mauro Cesari. Entra in azione la safety-car, che congela la classifica fino allo scadere del tempo utile, con l’ultimo giro a decidere la corsa. Al verde Ferrara attacca Giovanardi, che resiste. A poche curve dall’arrivo Sini però tampona Ferrara che si gira e viene centrato da Pigoli. Nel caos generale è Morbidelli a portarsi quindi secondo. Sini viene escluso dalla classifica ed Herbert chiude terzo davanti a Cola. Ottimo il quinto posto di Diego Romanini, al suo debutto con l’altra Mercedes della Caal Racing.

GARA 1 (primi cinque)
1. Giovanardi (Porsche Panamera); 2. Morbidelli (BWM M3 E92) a 1.910; 3. Herbert (Chevrolet Lumina CR8) a 3.048; 4. Cola (Audi RS4) a 3.845; 5. Romanini (Mercedes C63 AMG) a 7.667; 6. Biagi (BMW M3 E92) a 8.063; 7. Tramontozzi (BMW M3 E90) a 8.491; 8. Gabellini (BMW M3 E92) a 8.808; 9. Caldarola (Chevrolet Lumina CR8) a 10.084; 10. Del Castello (Cadillac CTS-V) a 10.606.