formula 1

Alpine sempre più nel caos
Il team principal Oakes si dimette

Massimo Costa - XPB ImagesAlpine sempre più nel caos. A sorpresa, sono arrivate le dimissioni del team principal Oliver Oake...

Leggi »
formula 1

Doohan appiedato per Imola?
La Alpine vuole Colapinto

Massimo CostaE' già finita l'avventura in F1 di Jack Doohan con l'Alpine? Sei Gran Premi nel 2025, più l'ult...

Leggi »
formula 1

Ferrari e le contraddizioni
di una comunicazione sbagliata

Massimo Costa - XPB ImagesOramai la stagione della Ferrari sembra uno di quegli spettacoli teatrali che vanno in tour in gir...

Leggi »
altre

Nuovo record di vetture Tatuus
in pista in un solo weekend

E’ il segno inequivocabile dell’enorme crescita raggiunta dal marchio Tatuus in tutto il mondo: 9 campionati in pista in 8 n...

Leggi »
formula 1

Addio a Mass, grande campione
uomo di mare e coach di Schumi

Alfredo Filippone Mentre si correva a Miami, è arrivata la notizia della scomparsa, a 78 anni, di Jochen Mass, per i postum...

Leggi »
formula 1

Piastri porta all'errore Verstappen
Il triste spettacolo della Ferrari

Massimo Costa - XPB ImagesOscar Piastri continua la sua marcia verso l'iride. Quarta vittoria stagionale su sei Gran Pre...

Leggi »
12 Giu 2011 [8:11]

Le Mans - Dopo 17 ore
Corvette contro Porsche e quarta safety car

Ancora un brutto incidente in pista tra la Corvette leader in GTEPro e la Porsche 911 del team Felbermayr con Reid alla guida e che deve essere soccorso. Il contatto è stato innescato da Jan Magnussen (nella foto), che subito dopo il Virage del Karting ha perso il posteriore della sua C6R e in pieno effetto pendolo colpisce la 911 spedendola violentemente contro il muretto esterno. Soccorsi in pista per aiutare lo sfortunato tedesco nell'abitacolo con tanto di medical car e ambulanza sul posto. Tutte due le auto fuori gara, e quindi la Ferrari 458 AF Corse con Vilander si trova in testa alla categoria con un giro di vantaggio sulla seconda Corvette.
In piena neutralizzazione, tra gli equipaggi di testa si ferma la Peugeot con Pagenaud e l'Audi leader . Tutti questi lunghi momenti di corsa rallentata potrebbero alla fine far pendere la bilancia a favore dell'unica Audi rimasta in gara o Peugeot. Davvero un finale tutto da vivere.

I top in gara

1 - Bourdais-Lamy-Pagenaud (Peugeot 908) - Peugeot – 241 giri
3 - Lotterer-Fassler-Treluyer (Audi R18) - Audi – 1”136
2 - Gené-Wurz-Davidson (Peugeot 908) - Peugeot – 6”675
4 - Montagny-Sarrazin-Minassian (Peugeot 908) - Peugeot – 1 giro
5 - Collard-Tinseau-Jousse (Pescarolo-Judd) - Pescarolo – 7 giri
6 - Jani-Prost-Bleekemolen (Lola-Toyota) - Rebellion – 9 giri
7 - Panis-Lapierre-Duval (Peugeot 908) - Oreca – 10 giri.
8 - Martin-Leinders-Ickx (Lola Aston Martin) - Kronos – 14 giri
9 - Ojjeh-Kimber Smith-Lombard (Zytek-Nissan) - Greaves – 16 giri
10 - Ayari-Mailleux-Ordonez (Oreca-Nissan) - Signatech – 18 giri

I ritirati
Kristensen-McNish-Capello (Audi R18)
Mucke-Turner-Klien (Aston Martin Amr-One)
Primat-Meyrick-Fernandez (Aston Martin Amr-One)
Amaral-Pla-Hughes (Zytek)
Hancock-Dolan-Buncombe (Aston Martin Vantage)
Moreau-Ragues-Monteiro (Pescarolo-Judd)
Wills-Lynn (Ferrari F430)
Zacchia-Lammers-Elgaard (Oreca Swiss Hybrid)
Rockenfeller-Bernhard-Dumas (Audi R18)
Nicolet-Hein-Yvon (Pescarolo-Judd).
Krohn-Jonsson-Rugolo (Ferrari F430)
Slingerland-Rich-Poulsen (Lotus Evora)
Beltoise-Thiriet-Jakubowski (Ferrari F458)
Farnbacher-Simonsen-Keen (Ferrari F430)
Perez Companc-Russo-Kaffer (Lola-Judd BMW)
Leventis-Watts-Kane (HPD ARX-01D)
Belicchi-Boullion-Smith (Lola-Toyota)
Premat-Hallyday-Kraihamer (Oreca-Nissan)
Tandy-Al Faisal-Miller (Porsche 997)
Gavin-Magnussen-Westbrook (Corvette C6 ZR1)
Felbermayr-Felbermayr-Ried (Porsche 997)