formula 1

Wolff critica e... difende
il suo pupillo Antonelli

Massimo Costa - XPB ImagesToto Wolff, team principal della Mercedes, ha espresso la propria opinione sul suo pupillo Andrea ...

Leggi »
F4 Italia

Intervista a Olivieri,
la giovane speranza tricolore

Marco AlbertiniSe avete seguito la F4 Italia negli ultimi due anni, il nome di Emanuele Olivieri vi sarà sicuramente familia...

Leggi »
formula 1

Discussioni su motori e carburanti
Il tema della sostenibilità finanziaria

Davide Attanasio - XPB Images In Formula Uno è difficile interiorizzare il concetto di pausa. Raramente si sta con le mani i...

Leggi »
World Endurance

Austin – Gara
Porsche al primo centro stagionale

Michele Montesano - XPB Images Pioggia, neutralizzazioni e ben cinque interventi della safety-car, il ritorno al successo ne...

Leggi »
formula 1

Red Bull torna imbattibile (a Monza)
La sportività della McLaren

Massimo Costa - XPB ImagesIn una domenica in cui la MotoGP incorona una volta di più la Ducati, le ragazze del volley vincon...

Leggi »
formula 1

Monza - La cronaca
Verstappen domina e batte le McLaren

Verstappen vince il GP di Monza precedendo Norris e Piastri. Quarto Leclerc, poi Russell Hamilton Albon Antonelli Bortoleto,...

Leggi »
12 Giu 2011 [7:07]

Le Mans – Dopo 16 ore
Lotta sul filo dei secondi

Entrambe le Peugeot approfittano della neutralizzazione per andare ai box. Resta in pista l’Audi. La vettura di sicurezza era uscita per ripulire la pista dai detriti portati da un testacoda della Ferrari di Waltrip. Si deve ritirare Halladay dopo aver sbattuto e distrutto l’anteriore della propria vettura con la gara congelata dalla safety car. Al restart Perazzini perde il controllo della sua 430 e sbatte contro il muro. Fassler lascia la R18 numero 2 nelle mani di Lotterer, che dovrà lottare con Bourdais e Genè, passati al comando durante la sosta con 40”7 di vantaggio. Con le vetture francesi che ancora devono fermarsi, Lotterer ottiene il giro più veloce della gara in 3’26”298, in netto recupero sulle posizioni di vertice. Ride sotto i baffi Ullrich nel box, con le 908 costrette a tirare oltre il limite per tenere il passo della R18.

La Top-10

1 - Bourdais-Lamy-Pagenaud (Peugeot 908) - Peugeot – 227 giri
2 - Gené-Wurz-Davidson (Peugeot 908) - Peugeot – 6”675
3 - Lotterer-Fassler-Treluyer (Audi R18) - Audi – 40”136
4 - Montagny-Sarrazin-Minassian (Peugeot 908) - Peugeot – 1 giro
5 - Collard-Tinseau-Jousse (Pescarolo-Judd) - Pescarolo – 7 giri.
6 - Jani-Prost-Bleekemolen (Lola-Toyota) - Rebellion – 9 giri
7 - Panis-Lapierre-Duval (Peugeot 908) - Oreca – 10 giri
8 - Martin-Leinders-Ickx (Lola Aston Martin) - Kronos – 14 giri
9 - Ojjeh-Kimber Smith-Lombard (Zytek-Nissan) - Greaves – 16 giri
10 - Ayari-Mailleux-Ordoez (Oreca-Nissan) - Signatech – 18 giri