12 Giu 2010 [19:05]
Le Mans - Dopo 4 Ore
Le Audi seguono come ombre
Dopo il clomoroso ritiro della Peugeot di Sebastien Bourdais, poco è cambiato nelle prime posizioni della gara. Sarrazin guida davanti alle vetture "gemelle" di Davidson e Duval e l'unico motivo di interesse è dato dal differente consumo di carburante sia sulle Peugeot sia sulle Audi. Davidson, infatti, ha percorso 13 giri contro i 12 di Sarrazin. Stesso discorso per le R15, con Kristensen e Dumas con 12 giri percorsi contro i 13 di Lotterer, ora in sesta posizione. Staremo a vedere se si confermerà ancora questa tendenza.
Alle spalle delle sei vetture diesel in lotta per la vittoria, è già partita la lunga volata tra le vetture alimentate a benzina, che si giocano una platonica prima posizione. Come da copione, i primi due posti sono occupati dalle due Aston Martin di Fernandez e Hancock che precedono in nona posizione la Lola Rebellion con Guy Smith al volante. Il pilota inglese sta continuando il lavoro iniziato da Boullion e tra poco toccherà al nostro Belicchi salire sulla vettura svizzera.
In LMP2 la HPD del team Strakka ha per ora preso il sopravvento sulla vettura gemella in pista con Marko Werner. Guai grossi per la Lola Racing Box, ricoverata negli stand.
Duello ravvicinato in GT1 tra la Ford di Hirsch e la Corvette di Maassen. I due sono separati da soli sette secondi e promettono di darsi battaglia ancora a lungo.
Ma è in GT2 che, come ampiamente previsto la lotta sta continuando in maniera serrata. Bruni risalito dalle retrovie fino alla testa, mantiene il comando con un margine risicatissimo di appena 3 secondi sulla Corvette di Beretta e una ventina su quella di Garcia. Un pochino più distanziate le Porsche 997 di Henzler e la Ferrari F430 di Vilander.
E la battaglia continua ...
dagli inviati Marco Minghetti e Stefano Semeraro
Questi i top ten della generale
1 - Montagny-Sarrazin-Minassian (Peugeot 908) - Peugeot - 31 giri
2 - Gené-Wurz-Davidson (Peugeot 908) - Peugeot - a 1'01"737
3 - Panis-Lapierre-Duval (Peugeot 908) - Oreca - a 1'43"316
4 - Kristensen-McNish-Capello (Audi R15) - Audi - a 2'51"401
5 - Rockenfeller-Bernhard-Dumas (Audi R15) - Audi - a 3'01"281
6 - Lotterer-Fassler-Treluyer (Audi R15) - Audi - a 1 giro.
7 - Primat-Mucke-Fernandez (Lola Aston Martin) - Aston Martin - a 1 giro
8 - Turner-Barazi-Hancock (Lola Aston Martin) - Aston Martin - a 1 giro
9 - Belicchi-Boullion-Smith (Lola-Judd) - Rebellion - a 2 giri
10 - Albers-Bakkerud-Jarvis (Audi R10) - Kolles - a 2 giri
15. Leventis-Watts-Kane (HPD ARX-01C) - Strakka - (1. LMP2)
24. Mutsch-Grosjean-Hirsch (Ford GT) - Matech - (1. LMGT1)
27 - Melo-Kaffer-Bruni (Ferrari F430) - Risi - (1. LMGT2)
Rit. Mansell-Mansell-Mansell (Ginetta-Zytek) - Beechdean - Incidente
Rit. Lewis-Willman-Burgess (Lola AER) - Autocon - Meccanico
Rit - Gentilozzi-Dalziel-Goossen (Jaguar XKRS) - Jaguar RSR - Motore
Rit - Bourdais-Lamy-Pagenaud (Peugeot 908) - Peugeot - Meccanico