FIA Formula 3

Test a Imola - 4° turno
Benavides leader, Colnaghi tiene la "pole"

Da Imola - Massimo Costa - Dutch PhotoNonostante il sole non sia mai apparso per tutta la giornata, la pioggia a differenza ...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Imola - 3° turno
Colnaghi e Slater divisi da 0"002

Da Imola - Massimo Costa - Dutch PhotoRookie d'assalto nella seconda giornata dei test collettivi della Formula 3 a Imol...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Imola - 2° turno
Benavides leader, Colnaghi terzo

Massimo Costa - Dutch PhotoNel pomeriggio di Imola, le condizioni meteo, pur rimanendo una temperatura sui 15 gradi, sono mi...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Imola - 1° turno
Ugochukwu leader con la pioggia

Massimo Costa - Dutch PhotoTerza e ultima tornata dei test collettivi per la Formula 3. Dopo le due tappe spagnole a Jerez e...

Leggi »
formula 1

Le buffonate della Red Bull
Lo strano caso del nastro adesivo

Massimo CostaAd Austin è accaduto un fatto veramente curioso. Lando Norris aveva applicato sul muretto box, difronte al...

Leggi »
formula 1

Mayer rinuncia alle "elezioni" FIA
"Questa è l'illusione della democrazia"

Davide Attanasio - XPB Images È ormai probabile, se non certo, che Mohammed Ben Sulayem, presidente della Federazione Intern...

Leggi »
16 Giu 2019 [8:43]

Le Mans - Notte
Toyota comodamente al comando

Marco Cortesi

Le Toyota sono sempre (tranquillamente) al vertice a Le Mans. Ormai le TS050, dopo una nottata tranquilla, hanno 4 giri di vantaggio, e si avviano verso il successo. Come già emerso ieri, la vettura di Lopez-Kobayashi-Conway ha un maggiore margine prestazionale che l'ha portata ad accumulare quasi due minuti di vantaggio. Nakajima, Alonso e Buemi inseguono, ma a pieni giri.

Tra le LMP1 private, Stoffel Vandoorne è terzo con la BR1-Dallara numero 11 del team SMP. Quarto e quinto posto per le due Rebellion. L'esemplare numero 3, che aveva occupato a lungo la terza piazza, è stato fermato 3 minuti ai box per aver "riciclato" un set di gomme, probabilmente per un errore tecnico o amministrativo. Nel tentativo di recupero nei confronti di Stoffel Vandoorne, Gustavo Menezes si poi è insabbiato. Un gran botto alle curve Porsche ha tolto di mezzo invece la seconda vettura di casa SMP con Egor Orudzhev al volante.

LMP2 con G-Drive al comando
In LMP2, la battaglia a due tra G-Drive e Signatech è diventata un monologo dei primi, con Rusinov-Vergne-Van Uitert che possono gestire un giro di vantaggio nei confronti dei rivali Lapierre-Negrao-Thiriet. Da registrare l'abbandono del team DragonSpeed, per un incidente di Pastor Maldonado a Tertre Rouge. KO anche David Heinemeier-Hansson, Jordan King e Ricky Taylor. Decimo posto per la Dallara Villorba con Lacorte-Sernagiotto-Belicchi.

GTE-Pro con Corvette, Ferrari e Porsche
Continua ad essere spettacolare la GTE-Pro. Dopo aver passato qualche tempo in testa, la Ferrari numero 51 è stata sfortunata con il tempismo di una "slow zone", venendo raggiunta di nuovo da tutti i contendenti. Ora al top c'è la Corvette superstite di Mike Rockenfeller, che si tiene dietro Serra, in coppia con Pier Guidi e Calado, e la Porsche "americana" di Frederic Makowiecki. Quarta la prima delle Porsche WEC, quella che vede anche Gimmi Bruni al volante. Tolto dalla lotta per la vittoria l'esemplare gemello, per un problema agli scarichi. Da dimenticare la gara delle Aston Martin, con una vettura ritirata, e l'altra vittima di un paio di uscite.

Monologo Ford in GTE-Am
Se le Ford GT faticano in GTE-Pro, in GTE-Am rimane al vertice la vettura dell'ovale blu di Ben Keating, che è in piena lotta nella parte bassa della classifica Pro. Staccata di un giro la Porsche Project1 di Patrick Lindsey, Jorg Bergmeister e Egidio Perfetti.