Rally

Rally d’Italia – 1° giorno finale
Ogier batte Fourmaux, Neuville Ko

Michele Montesano Senza tregua. Il Rally d’Italia Sardegna continua a dispensare colpi di scena. Così come avvenuto questa ...

Leggi »
dtm

Zandvoort – Qualifica 2
Rast sigla la pole ed entra nella storia

Michele Montesano Il DTM, per la prima volta in questa stagione, esce dai confini tedeschi per fare tappa a Zandvoort. L’ap...

Leggi »
Rally

Rally d’Italia – 1° giorno mattino
Fourmaux 1°, disastro per Ford M-Sport

Michele Montesano Regna l’assoluto equilibrio nel Rally d’Italia Sardegna. Dopo lo Shakedown di ieri ad Olbia, il sesto att...

Leggi »
World Endurance

Michelin rivoluziona gli pneumatici che
equipaggeranno le Hypercar dal 2026

Michele Montesano Il futuro dell’Endurance passa da Le Castellet. Non stiamo parlando di nuovi regolamenti, ne’ tantomeno d...

Leggi »
Rally

Rally d’Italia – Shakedown
Ogier guida la tripletta Toyota

Michele Montesano Il Mondiale Rally è approdato in Italia per la sesta prova stagionale. A fare da palcoscenico ai protagoni...

Leggi »
formula 1

Stroll si è operato alla mano
Drugovich o Bottas al GP di Montreal?

Massimo Costa - XPB ImagesLance Stroll è stato operato alla mano destra, infortunata nel 2023 per una caduta in bicicletta e...

Leggi »
10 Giu 2023 [20:02]

Le Mans - Ore 20
Pioggia, Peugeot al comando in SC

Massimo Costa

Era attesa ed è arrivata. La pioggia ha timbrato il cartellino alle 18.45 creando non poche situazioni di difficoltà, con alcuni punti in cui l'asfalto era pesantemente bagnato, in particolare il rettifilo delle Hunaudieres, altre zone dove il tracciato era quasi asciutto. Diversi piloti sono stati tratti in inganno, tra questi l'italiano Riccardo Pera che è finito in testacoda urtando forte il posteriore della sua Porsche gestita dal GR Racing. Scott Dixon si è girato con la Cadillac, ma è riuscito ad evitare le barriere come Memo Rojas, con la Oreca Alpine LMP2. Hanno baciato il rail Ferdinand Habsburg con la Oreca WRT ed Esteban Gutierrez con la Glickenhaus.

Con questa situazione, si è andati in regime di safety-car e quasi tutti hanno montato le gomme rain. Prima, alle 18.20, Claudio Schiavoni è andato largo in una curva, la sua Porsche Iron Lynx si è girata colpendo l'incolpevole Ryan Hardwick con una Porsche Proton. Per l'italiano gara finita. Altro incidente notevole ha visto protagonista Frederick Lubin con la Oreca United Autosport: un errore vistoso del britannico, che per superare vetture più lente è andato nella zona sporca della pista, ha perso il controllo ed è piombato sulla Porsche di Mikkel Pedersen.

Prima della pioggia, avevano "pittato" le due Ferrari di Antonio Fuoco e James Calado oltre alla Porsche Jota di Antonio Felix Da Costa. E proprio Fuoco è stato protagonista di un sorpasso da brividi a Laurens Vanthoor per il terzo posto. Con in pista la safety-car, in attesa che l'asfalto bagnato non desse più preoccupazioni, davanti a tutti c'era la Peugeot di Gustavo Menezes (quattro pit effettuati), ma con le slick davanti alla Porsche Jota di Yifei Ye (cinque soste) e alle due Ferrari di Fuoco e Antonio Giovinazzi con quattro pit-stop, poi la Cadillac di Alex Lynn in quinta posizione e tre pit-stop

A seguire la Porsche di Kevin Estre seguita dalla Peugeot condotta da Jean-Eric Vergne. entrambi quattro pit effettuati. E le Toyota? Le due Hypercar giapponesi in questa fase sono state penalizzate dalla pioggia e dalla safety-car. Sebastien Buemi si trovava al comando, ma ora la numero 8 guidata da Brendon Hartley dopo la sosta è precipitata in nona posizione appena dietro alla vettura gemella che vede al volante José Maria Lopez, salito per Mike Conway. Anche per le due Toyota, quattro i pit-stop svolti.

Verso le 19.45, sono iniziati i pit-stop per tornare a montare le slick, mentre Vergne con la Peugeot, che proseguiva con le slick, si è clamorosamente girato in regime di safety-car. Non è riuscito a ripartire ed ha dovuto attendere l'arrivo della gru tra lo sconforto del team francese.

Allo scadere della quarta ora, sempre in regime di safety-car, rimane al comando la Peugeot di Menezes davanti alla Porsche di Estre, poi le due Toyota con Lopez e Hartley risalite per i pit-stop altrui mentre quinta è l'altra Porsche di Tandy. Le due Ferrari sono ottava con Molina e nona con Giovinazzi.
 
Sabato 10 giugno 2023, classifica parziale al termine delle prime 4 ore di gara in regime di safety-car (top-15) 

1 - Duval-Menezes-Müller (Peugeot 9X8) - Peugeot - 46 giri
2 - Estre-Lotterer-Vanthoor (Porsche 963) - Penske - 25"246
3 - Conway-Kobayashi-Lopez (Toyota GR010) - Toyota - 28"754
4 - Buemi-Hartley-Hirakawa (Toyota GR010) - Toyota - 32"356
5 - Nasr-Jaminet-Tandy (Porsche 963) - Penske - 33"670
6 - Ye-da Costa-Stevens (Porsche 963) - Jota -  43"769
7 - Bamber-Lynn-Westbrook (Cadillac V-LMDh) - Cadillac - 44"700
8 - Fuoco-Molina-Nielsen (Ferrari 499P) - Ferrari -  47"666
9 - Pier Guidi-Calado-Giovinazzi (Ferrari 499P) - Ferrari -  48"218
10 - Cameron-Christensen-Makowiecki (Porsche 963) - Penske - 1'49"897
11 - Mailleux-Berthon-Gutierrez (Glickenhaus 007) - Glickenhaus - 1'52"936
12 - Bourdais-Van der Zande-Dixon (Cadillac V-LMDh) - Cadillac - 1'53"428
13 - Dumas-Pla-Briscoe (Glickenhaus 007) - Glickenhaus - 1 giro
14 - Negrão-Rojas-Caldwell (Alpine A470-Gibson) - Alpine - 2 giri
15 - Vaxiviere-Canal-Milesi (Alpine A470-Gibson) - Alpine - 2 giri