Marco CortesiLa IndyCar ha aggiornato il proprio regolamento per il 2016 includendo una serie di cambiamenti sia tecnici che sportivi. Gli aerokit occupano un posto importante nell’ultimo annuncio, mentre altre novità sono il potenziamento del push-to-pass e i nuovi rookie test. E’ arrivata anche la conferma del doppio punteggio per Indy e per la finale di Sonoma.
In tema di aerodinamica, a Indy e Pocono si userà la stessa configurazione dello scorso anno con un più i “tappi” ai parafanghi posteriori, oltre al fondo fessurato già approvato in precedenza. Le vetture Honda dovranno per forza utilizzare il “centerline wicker”, ovvero la piccola pinna su tutta la vettura. Per Chevy sarà opzionale.
A Phoenix si correrà con alto carico, come in Iowa nel 2015, mentre in Texas verrà garantita più deportanza. Meno carico ci sarà proprio in Iowa con un’ala meno angolata.
Tra le altre norme annunciate:
- Si conferma il doppio punteggio per Indianapolis e Sonoma. A Indy cambieranno anche le qualifiche: si stabiliranno i 33 partenti il primo giorno, mentre nella seconda giornata verrà stabilito il poleman. E proprio la qualifica del secondo giorno assegnerà i punti in palio. Per il leader ce ne saranno ben 42.
- E’ stata rimossa la possibilità, precedentemente data alla Chevrolet, di aggiungere all’etanolo E85, un additivo, l’HiTEC 6590.
- I limiti di velocità in pit-lane sugli ovali saranno ridotti a 50 miglia orarie contro le 60 precedenti.
- Il peso minimo sui super-ovè stato aumentato di circa 5 chili per compensare gli attacchi dei “tether” che tratterranno musi e parafanghi delle vetture per evitarne il distacco.
- Si conferma l’aumento di 20 cavalli della potenza sotto push-to-pass tramite l’aumento di 5 Kpa della pressione del turbo di entrambi i propulsori.
- I rookie test diventeranno più severi. Saranno tre le fasi, alla fine delle quali i piloti dovranno girare ad oltre 220 miglia orarie di media (354 kmh), 5 in più rispetto al 2015.