30 Nov [18:08]
Losail – Gara 1
Vittoria di Bearman, Hadjar spreca
Luca Basso – XPB Images
Dopo l’assenza obbligatoria a Baku per prendere parte al Gran Premio di Formula 1 come sostituito di Kevin Magnussen in Haas, Oliver Bearman si ripresenta in Formula 2 con una bella vittoria nella Sprint Race di Losail. Il britannico di Prema, partito dalla pole position per effetto dell’inversione dei primi dieci della qualifica, aveva lasciato passare Isack Hadjar, per poi riprendere e sorpassare il francese a pochi giri dal termine. La safety-car finale, entrata per permettere la rimozione delle monoposto di Andrea Kimi Antonelli e Kush Maini, ha posto definitamente fine alle ostilità.
Tuttavia, sul podio sono saliti Jak Crawford e Richard Verschoor, e non Hadjar. Il pilota Campos, nel tentativo di riattaccare Bearman, è finito da solo in testacoda, scivolando da secondo a quarto. Per lui è stato un finale quasi disastroso, soprattutto perché Paul Aron e il leader di campionato Gabriel Bortoleto hanno chiuso rispettivamente quinto e sesto, e domani partiranno dalla prima fila della Feature Race, al contrario del transalpino (nona casella).
Ottima prova da parte di Crawford, a lungo alle spalle di un sorprendente Victor Martins e bravo a liberarsene quando gli pneumatici a mescola gialla del portacolori ART hanno perso del tutto la loro efficacia. Subito a podio Verschoor con i ritrovati colori di MP, dopo il successo in Azerbaigian con Trident. Centrano la zona punti Ritomo Miyata e Zane Maloney, settimo e ottavo con il team Rodin.
Una tamponata da parte proprio di Miyata ha rovinato il risultato finale di Dino Beganovic, costantemente ai vertici della graduatoria e solo 11esimo sul traguardo. Peccato per Andrea Kimi Antonelli che, mentre era in battaglia con Kush Maini, si è ritrovato davanti Martins che ha improvvisamente rallentato alla prima curva, e non ha potuto fare altro se non colpirlo. Il successivo danno alla sospensione posteriore ha costretto al ritiro l’italiano di Prema.
Aggiornamento: Aron ha ricevuto due posizioni di penalità per aver causato un incidente con Martins, in occasione del sorpasso che gli ha permesso di scavalcare il francese, ed è passato così da quinto a settimo. Invece, Miyata è sceso da settimo a 13esimo per via della somma di due penalizzazioni: la prima di quattro posizioni per la tamponata su Beganovic, la seconda di due posizioni per un contatto con Antonelli.
Sabato 30 novembre 2024, qualifica
1 – Oliver Bearman – Prema – 23 giri in 40'51"281
2 – Jak Crawford – DAMS – 0”295
3 – Richard Verschoor – MP Motorsport – 0”580
4 – Isack Hadjar – Campos – 0”910
5 – Gabriel Bortoleto – Virtuosi – 1”227
6 – Zane Maloney – Rodin – 1”751
7 – Paul Aron – Hitech – 1”059*
8 – Joshua Dürksen – AIX – 1”905
9 – Victor Martins – ART – 2”868
10 – Dino Beganovic – DAMS – 3”223
11 – Luke Browning – ART – 3”532
12 – John Bennett – VAR – 4”151
13 – Ritomo Miyata – Rodin – 1”544**
14 – Max Esterson – Trident – 4”760
15 – Christian Mansell – Trident – 5”340
16 – Amaury Cordeel – Hitech – 6”053
18 – Rafael Villagómez – VAR – 6”517
18 – Cian Shields – AIX – 6”966
*due posizioni di penalità
**sei posizioni di penalità
Ritirati
Andrea Kimi Antonelli – Prema
Kush Maini – Virtuosi
Oliver Goethe – MP Motorsport
Pepe Martí – Campos
Il campionato
1. Bortoleto 173,5; 2. Hadjar 170; 3. Maloney 138; 3. Aron 137; 5. Crawford 124; 6.Antonelli 113; 7.Colapinto 96; 8. Martins 93; 9. Verschoor 88; 10. Hauger 85,5; 11. Maini 74; 12. Durksen 62; 13. Fittipaldi 61; 14. Bearman 60; 15. O’Sullivan 59; 16. Martí 43; 17. Correa, Miata 31; 19. Cordeel 29; 20. Barnard 18; 21. Staněk 14; 22. Villagómez 13; 23. Minì 6; 24. Browning 4; 25. Mansell 2.