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22 Nov 2009 [6:30]

Macao, gara 1: è ancora Chevy
Tarquini vede il mondiale

Come lo scorso anno, una Chevrolet ha vinto gara-1, nell’ultima tappa del Mondiale Turismo. Troppo alta la posta in palio per rischiare qualcosa o azzardare un sorpasso: nessuno ha messo in dubbio la vittoria di Rob Huff. Nemmeno Tiago Monteiro, che a tratti è arrivato davvero vicino, nei primi giri, all’inglese al volante della Cruze. Perchè poi, a due giri dalla fine, sono arrivati gli ordini di scuderia. Sul traguardo “Huffy” ha preceduto un Gabriele Tarquini lanciatissimo verso il titolo piloti. L’abruzzese ha effettuato un’ottima partenza dalla settima posizione istallandosi al terzo posto dalla seconda curva in poi.

Nel finale ha ereditato la piazza d’onore da Monteiro che poi ha rallentato per far passare anche Yvan Muller. Di non facile comprensione la mossa impartita a quel punto dalla BMW con Augusto Farfus, che ha perso matematicamente ogni chance di vincere il titolo piloti, fatto retrocedere in ottava posizione per occupare la pole in gara-2. Per tutta la corsa, l’altro contendente al titolo, Yvan Muller, ha viaggiato in ottava piazza, incapace di risalire alcuna posizione. Poi, i regali di campagni ed avversari nelle battute finali lo hanno fatto salire in quinta posizione. In una gara povera di sorpassi, Alex Zanardi, molto competitivo, ha occupato la nona posizione sino al traguardo, ma ha chiuso dodicesimo. Tom Coronel si è avvicinato ulteriormente al titolo Indipendenti, chiudendo 13. davanti a Porteiro.

La cronaca
Ventisei le vetture schierate, sono stati infatti “recuperati” dal collegio dei commissari i tre piloti locali lenti, non qualificatisi. Unici assenti i tre con le auto non riparabili: Ladygin, la cui Lada è uscita malconcia da un botto nella seconda sessione di prove libere, Thompson e D’Aste, dopo l’incidente in qualifica. Huff è molto lento nel tratto di lancio, Priaulx fa fatica ad adeguarsi. Quando viene dato il via il gruppone delle vetture si avventa verso la prima piega, una sinistra veloce. Priaulx ne fa subito le spese finendo addosso al guard rail ed aprendo una ruota.

Tarquini parte molto bene e si istalla subito in terza posizione, mentre Monteiro è alle spalle di Huff e lo bracca. Farfus subisce una tamponata che lo fa retrocedere di qualche posizione, ma poi, prontamente, il compagno Jorg Muller gli cede la posizione. Per tutta la gara non ci sono nè sorpassi nè emozioni se non Monteiro che pare in grado di attaccare Huff. Ma nel finale il portoghese viene richiamato all’ordine dai vertici Seat ed inizia a perdere posizioni. Tarquini guadagna due punti salendo da terzo a secondo, Yvan Muller ne riceve in regalo tre, salendo dal terzo al quinto.

Valerio Faccini

Nella foto, la partenza

L’ordine di arrivo di gara 1, domenica 22 novembre 2009

1 - Rob Huff - Chevrolet Cruze – Chevrolet – 9 giri in 23’02”273
2 - Gabriele Tarquini - Seat Leon Tdi – Seat – 7”952
3 - Jordi Genè – Seat Leon Tdi – Seat Sport – 8”996
4 - Alain Menu – Chevrolet Cruze – Chevrolet – 10”328
5 - Yvan Muller – Seat Leon Tdi – Seat Sport – 13”534
6 - Tiago Monteiro – Seat Leon Tdi – Seat Sport – 15”517
7 - Jorg Muller – Bmw 320si – Bmw Germany – 15”782
8 - Augusto Farfus – Bmw 320si – Bmw Germany – 15”967
9 - Alessandro Zanardi – Bmw 320si – Bmw Italy Spain – 16”301
10 - Sergio Hernandez - Bmw 320si – Bmw Italy Spain – 16”527
11 - Rickard Rydell – Seat Leon Tdi – Seat Sport – 16”618
12 - Nicola Larini – Chevrolet Cruze – Chevrolet – 18”476
13 - Tom Coronel – Seat Leon Tfsi – Sunred – 21”356
14 - Felix Porteiro – Bmw 320si – Proteam – 21”961
15 - Tom Boardman – Seat Leon Tfsi – Sunred - 29”923
16 - Franz Engstler – Bmw 320si – Engstler – 30”468
17 - Kristian Poulsen – Bmw 320si – Engstler – 44”647
18 - Nobuteru Taniguchi – Bmw 320si – Proteam – 46”571
19 – Takayuki Aoki– Bmw 320si – Wiechers – 56”298
20 - Henry Ho – Bmw 320si – Engstler – 1’23”908
21 – Lei Kit Meng – Bmw 320si – Engstler – 2’02”061
22 – Joseph Rosa Merszei - Bmw 320si – Engstler – 2’02”321
23 – Jaap Van Lagen – Lada Priora – Lada – 2 giri
24 – Liu Lic Ka – Bmw 320si – Engstler – 2 giri
25 – Andrè Couto – Seat Leon Tfsi – Sunred – 2 giri.

Giro più veloce: Tiago Monteiro 2’32”076

Ritirati
1° giro - Andy Priaulx
5° giro - Jaap Van Lagen