2 Ago 2025 [17:31]
Magny-Cours, gara 2
Dorison re della griglia rovesciata
Davide Attanasio - Foto KSP
Arthur Dorison è il re della griglia rovesciata, ovvero la seconda di ciascun weekend della F4 francese. Tutte vittorie fino a questo momento - Nogaro, Digione, Spa-Francorchamps e adesso Magny-Cours - che portano a quattro i successi stagionali, come il leader di campionato Alex Munoz, più di Jules Roussel (2) e Rayan Caretti (1).
Per il pilota di La Haye-Malherbe non è stata un'impresa titanica. Mantenuta la testa dopo curva 1 ha dovuto gestire due ripartenze dopo altrettante safety-car, entrate in pista per i ritiri di Roussel, Sofia Zanfari e Pierre Devos. Roussel, out con la sua vettura ancora una volta ko, ha però perso solamente due punti dal leader Alex Munoz, mentre Zanfari e Devos sono stati protagonisti di un incidente.
Il podio è stato completato da Guillaume Bouzar e Matteo Giaccardi. Per il primo si tratta del miglior risultato della sua annata: battuto il terzo posto di Spa gara 2; il secondo, invece, ha eguagliato il terzo posto ottenuto a Nogaro. Era sempre una gara con la cosiddetta "reverse grid". Normale amministrazione per Malo Bolliet, quarto, seguito dall'ancora convincente - dopo la vittoria di gara 1 - Caretti.
Partito ottavo, Caretti ha subito guadagnato due posizioni, e a metà gara ha messo sotto scacco Munoz dove aveva già sorpreso Pérard nella prima corsa: in curva 15, detta anche "Lycée pin", grazie a un sorpasso deciso. A seguire l'ancora una volta positivo Rintaro Sato, bravo sul finale nei confronti di Munoz, quest'ultimo settimo sotto la bandiera a scacchi. Ultimo punto per Andy Consani, a bocca asciutta Rafaël Pérard e Montego Maassen.
Infine, da sottolineare un brutto episodio intercorso tra Louis Iglesias e Roméo Leurs: i due erano in lotta per una posizione all'interno della zona punti, quando la direzione gara aveva emesso il segnale della safety-car. Ecco, a quel punto, evidentemente, non era chiaro chi dovesse essere davanti a chi, e i nervi devono essersi accesi. Tanto che, dietro la vettura di sicurezza, sono andati al contatto. Rottura della sospensione anteriore destra per Iglesias, ritiro anche per Leurs. Il fatto è ora sotto la lente d'ingrandimento dei commissari.
Sabato 2 agosto 2025, gara 2
1 - Arthur Dorison - 15 giri in 30'27"642
2 - Guillaume Bouzar - 1"059
3 - Matteo Giaccardi - 1"900
4 - Malo Bolliet - 3"760
5 - Rayan Caretti - 4"125
6 - Rintaro Sato - 5"228
7 - Alex Munoz - 5"579
8 - Andy Consani - 7"076
9 - Rafaël Pérard - 7"866
10 - Montego Maassen - 8"119
11 - Hugo Herrouin - 9"123
12 - Paul Roques - 10"267
13 - Thomas Senecloze - 10"623
14 - Hugo Martiniello - 11"195
15 - Nicolas Pasquier - 12"743
16 - Lisa Billard - 13"234
17 - Annabelle Brian - 16"201
18 - Jade Jacquet - 16"449
19 - Zhelin Shen - 18"229
20 - Léandre Carvalho - 18"711
21 - Niccolò Pirri - 19"111
22 - Angélina Proenca - 19"505
23 - Héloïse Goldberg - 21"569
24 - Sasha Milojković - 21"957
Ritirati
Louis Iglesias
Roméo Leurs
Pierre Devos
Sofia Zanfari
Pablo Riccobono Bello
Jules Roussel
Il campionato
1.Munoz 164 punti; 2.Roussel 135; 3.Dorison 105; 4.Caretti 81; 5.Pérard 66; 6.Bolliet 65; 7.Maassen 58; 8.Bouzar 55; 9.Iglesias 52; 10.Giaccardi 39; 11.Sato 27; 12.Consani, Leurs 24; 14.Herrouin 20; 15.Senecloze 14; 16.Riccobono 13; 17.Milojković 6; 18.Martiniello 4; 19.Billard, Pirri 2; 21.Pasquier 1.