7 Ago 2013 [20:34]
Max Papis, chance della vita a Watkins Glen
La gara al via domenica alle 19:00
Marco Cortesi
"Sono incredibilmente orgoglioso". Max Papis è al settimo cielo davanti ad una delle chance più grandi in carriera. Il pilota comasco sostituirà l'infortunato Tony Stewart sulla Chevrolet SS numero 14 nell'appuntamento di Watkins Glen della Sprint Cup Series 2013, opportunità ricevuta dalla squadra campione nel 2011: "A volte lavori tantissimo, ti impegni e non succede nulla, ma altre volte, se tieni duro, ti capita di trovarti nel posto giusto al momento giusto, ed è fantastico". Un'occasione memorabile che porta il tricolore al suo punto più alto nell'automobilismo americano, ma che è arrivata quasi per caso. Anzi, senza quasi.
"Avevo fatto un test per loro pochi giorni prima, e a sorpresa mi hanno chiamato spiegandomi che Tony si era fatto male in una gara midget. Mi hanno offerto di correre a Watkins Glen e ho risposto: subito! Stavo andando ad un'apparizione promozionale con i miei figli, ho girato l'auto, e via...". A tre anni di distanza dall'ultima corsa nella categoria regina, per Papis non sarà però un rientro traumatico. Oltre ad aver preso parte alla tappa della Nationwide Series a Road America, Papis è un habitué: "In realtà, più o meno ogni settimana guido una stock-car perché faccio test per i team Stewart-Haas e Childress oltre a correre sui circuiti stradali…"
Poi, con Watkins Glen, il rapporto è particolare, dopo l'ottavo posto conquistato con il traballante team Germain nel 2009 che l'aveva visto fare a sportellate con gente del calibro di Jeff Gordon e Kurt Busch… "Mi ricorderò per sempre di ogni giro e ogni minuto che passerò con il team. È un orgoglio per me, ma anche per tutti noi italiani appassionati, il coronamento di tutti gli sforzi fatti per continuare a parlare e a spiegare cos'è la NASCAR e cosa sono le corse americane, andando a volte anche contro i mulini a vento!". Italiaracing seguirà l'avventura di Max Papis al Glen sul web e su Twitter: la gara è in programma domenica alle 19 ora italiana.