9 Mar 2003 [17:54]
Melbourne: David Coulthard vince un incredibile GP di Australia
Scusate il... ritardo, ma per motivi tecnici indipendenti dalla nostra volontà. italiaracing.net è rimasto oscurato dalle prime ore di domenica fino a pochi minuti fa.
David Coulthard e la McLaren (che parevano in crisi nera dopo le qualifiche) hanno conquistato il primo GP stagionale a Melbourne, Australia, al termine di una gara divertente e estremamente combattuta. Merito della pioggia caduta in mattinata che ha costretto i piloti a indovinare in tutta fretta gli assetti e la scelta delle gomme. E ovviamente dei regolamenti che non permettono ai team, dopo le qualifiche del sabato, di intervenire sulle vetture fino a pochi minuti prima della partenza. La Ferrari e la McLaren hanno optato per le intermedie, la Williams per le slick. Al via la pista era umida e le Ferrari conducevano con Schumacher e Barrichello davanti a Montoya, Heidfeld e Frentzen. In questi primi giri numerosissimi sono stati i sorpassi e le lotte. E subito Barrichello ha commesso un errore finendo fuori traiettoria e scivolando contro le barriere: "Stavo parlando alla radio perché mi avevano comunicato che avrei subìto una penalità per partenza anticipata. Ho perso la linea abituale e in un attimo mi sono trovato proiettato contro le protezioni", ha commentato Barrichello. Subito dopo stessa sorte è capitata a Firman che ha distrutto la fiancata destra della sua Jordan, mentre chi aveva le intermedie, come Schumacher, ha effettuato il cambio gomme. Cambio non positivo però per la ruota posteriore sinistra che non voleva disinserirsi. Per i numerosi detriti lasciati in pista dalla Ferrari e dalla Jordan incidentate è intervenuta la Safety-Car. In quel momento al comando era Montoya inseguito da Trulli e Ralf Schumacher. Al 18° giro è passato al comando un aggressivo Raikkonen seguito da Schumacher, Coulthard e Montoya. Nel frattempo, Da Matta si è dovuto ritirare per uscita di pista; ko Webber per la rottura improvvisa della sospensione posteriore sinistra quando era sesto. Strana scelta tattica della Williams che ha chiamato al primo pit-stop, nello stesso momento, Montoya e Ralf Schumacher facendo perdere tempo al tedesco. Lo stesso incredibile errore lo farà anche la Bar con Villeneuve e Button. Ritiro anche per Heidfeld con la sospensione anteriore destra rotta per un precedente contatto con un avversario. Al 38° giro uno dei momenti più belli della gara. Mentre Montoya conduceva, dietro Raikkonen e Schumacher hanno ingaggiato uno stupendo duello che ha raggiunto il culmine alla prima chicane quando il finlandese ha resistito con classe e cattiveria all'attacco del campione del mondo, finito con metà macchina sull'erba. Poco dopo però Raikkonen è stato penalizzato con un drive-through per mancato rispetto del limite di velocità in corsia box nel precedente pit-stop. Montoya sembrava avere la gara in pugno perché alla Ferrari di Schumacher è capitato un inatteso imprevisto: il distacco delle bandelle laterali causato da un paio di lievi escursioni sull'erba del tedesco. Con tali parti della F2002 pericolosamente ondeggianti, Schumacher è stato richiamato ai box dal direttore di corsa con la bandiera nera e arancione. Michael si è così trovato quarto dietro a Montoya, Coulthard (sornione ma efficace), e Raikkonen. Poi il colpo di scena con il testacoda di Montoya che ha vanificato una sicura vittoria lasciando il primo posto a Coulthard. Dietro, bella gara di Trulli, quinto: "Sono partito con le slick e con parecchia benzina a bordo. Sono stato molto attento a non commettere errori, ho sofferto con i primi due set di gomme, più lenti dell'ultimo. Sono fiducioso per il futuro, la Renault ha un eccellente telaio, forse il migliore di tutta la F.1, e se il motore farà un passetto avanti...", ha dichiarato Jarno. Bravo Alonso, settimo, eccezionale nei primi giri quando era addirittura secondo. In ombra Ralf Schumacher autore di qualche errore di troppo e di una brutta manovra nei confronti di Alonso. Ritirato Fisichella quando era nono; out anche Panis, Pizzonia, Wilson per motivi tecnici. Ricordiamo che da quest'anno i punti saranno assegnati ai primi otto (10-8-6-5-4-3-2-1).
L'ordine di arrivo del GP di Australia
1 - David Coulthard (McLaren Mp4-17D-Mercedes) in 1.34'42"124
2 - Juan Pablo Montoya (Williams FW25-Bmw) a 8"675
3 - Kimi Raikkonen (McLaren Mp4-17D-Mercedes) a 9"192
4 - Michael Schumacher (Ferrari F2002) a 9"482
5 - Jarno Trulli (Renault R23) a 36"801
6 - Heinz-Harald Frentzen (Sauber C22-Ferrari) a 43"928
7 - Fernando Alonso (Renault R23) a 45"074
8 - Ralf Schumacher (Williams FW25-Bmw) a 45"745
9 - Jacques Villeneuve (Bar 005-Honda) a 1'05"536
10 - Jenson Button (Bar 005-Honda) a 1'05"974
11 - Jos Verstappen (Minardi PS03-Cosworth) a 1 giro