23 Ago 2005 [14:25]
Michigan, gara: per Jeremy Mayfield un ritardo vincente
Va in scena al Michigan International Speedway il quart'ultimo appuntamento della regular season Nextel Cup. Mentre tutti si attendevano una rabbiosa affermazione dei piloti a rischio nella corsa al titolo, è stato Jeremy Mayfield a vincere in maniera rocambolesca. Il box della Evernham ritarda le soste quanto basta per permettergli, negli ultimi 57 giri senza bandiere gialle, di evitare l'ultimo splash. Una Dodge Charger taglia così il traguardo davanti a tutti per la seconda volta questa stagione.
Primi giri condotti da Joe Nemechek, partito dalla pole, che deve però arrendersi ad una foratura. Un'ottima condotta di gara gli consentirà comunque di finire all'ottavo posto, a dimostrazione dei miglioramenti del team MB2/MBV, che piazza Scott Riggs secondo sotto la bandiera a scacchi. Nella seconda parte della corsa ritorna invece il dominio del team Roush mostrato nell'edizione precedente, con Matt Kenseth, Carl Edwards e Kurt Busch a dividersi la leadership. Molti piloti iniziano ad avere problemi di surriscaldamento per i rifiuti che dalle tribune volano in pista e vanno a coprire le prese d'aria. Il fenomeno è accentuato dal clima ventoso, e Kyle Busch, Kasey Kahne ed altri ne faranno le spese compromettendo la propria gara. Dopo il violento botto di Elliott Sadler all'ottantaduesimo giro, la corsa procede tranquilla fino all'imprevisto finale.
Dietro Mayfield e Riggs si classificano nell'ordine Kenseth ed Edwards, mentre sono da segnalare le rimonte dei due drivers in testa alla classifica. Partendo dalle retrovie, Tony Stewart e Jimmie Johnson si piazzano rispettivamente al quinto e decimo posto conquistando matematicamente un posto nella Chase for The Cup. Posizione nei top ten anche per Greg Biffle, Kurt Busch e Brian Vickers. Rusty Wallace salva con la dodicesima posizione una giornata storta, mentre Jeff Gordon (quindicesimo) incappa in una gara opaca compromettendo ancora di più la sua situazione nella corsa al titolo. Ottanta punti in tre gare sono difficili da recuperare, anche se con le capacità del campione californiano, nulla è impossibile.
II prossimo appuntamento, sull'ostico ovale corto di Bristol, sarà un crocevia decisivo per i sogni di vittoria di molti; la pista, lunga mezzo miglio e con un'elevato banking, non ha mai risparmiato sorprese.
Marco Cortesi
L'ordine di arrivo, domenica 21 agosto 2005
1 - Jeremy Mayfield (Dodge) - UAW Dodge - 200 giri
2 - Scott Riggs (Chevy) - MB2 - 200
3 - Matt Kenseth (Ford) - Roush - 200
4 - Carl Edwards (Ford) - Roush - 200
5 - Tony Stewart (Chevy) - Joe Gibbs - 200
6 - Greg Biffle (Ford) - Roush - 200
7 - Kurt Busch (Ford) - Roush - 200
8 - Joe Nemechek (Chevy) - MBV - 200
9 - Brian Vickers (Chevy) - Hendrick - 200
10 - Jimmie Johnson (Chevy) - Hendrick - 200
11 - Bill Elliott (Dodge) - Evernham - 200
12 - Ryan Newman (Dodge) - Penske - 200
13 - Rusty Wallace (Dodge) - Penske - 200
14 - Casey Mears (Dodge) - Ganassi - 200
15 - Jeff Gordon (Chevy) - Hendrick - 200
16 - Bobby Labonte (Chevy) - Joe Gibbs - 200
17 - Mark Martin (Ford) - Roush - 200
18 - Dale Earnhardt Jr. (Chevy) - DEI - 200
19 - Ricky Rudd (Ford) - Wood Brothers - 200
20 - Jamie McMurray (Dodge) - Ganassi - 200
Il campionato
1.Stewart punti 3268; 2.Johnson 3142; 3.Biffle 3016; 4.Rusty Wallace 2979; 5.Martin 2899; 6.Mayfield 2869; 7.Kurt Busch 2848; 8.Newman 2773; 9.Carl Edwards 2758; 10 McMurray 2702.