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15 Lug 2011 [11:59]

Migliorano le condizioni fisiche di Rigon

A due mesi dall’incidente all’Istanbul Park nella gara di apertura della GP2 Series, in cui ha riportato la frattura scomposta di tibia e perone, Davide Rigon prosegue a ritmo serrato la sua riabilitazione dividendo i propri impegni tra le sedute nella camera iperbarica di Ravenna e gli esercizi al Driver Program Center di Forlì sotto l’ala protettrice del fisioterapista Jose H. Poletti. Il campione veneto si è già lasciato alle spalle la prima fase caratterizzata da una serie di esercizi mirati a mantenere attiva la circolazione nella caviglia lavorando principalmente nell’acqua, entrando di fatto nella secondo parte di lavoro contraddistinta da esercizi volti a caricare la gamba sinistra operata, come ci racconta lo stesso Poletti:

“La riabilitazione di Davide prosegue secondo i programmi. Il nostro intento è quello di restituirlo a Maranello entro la fine di luglio, per dargli la possibilità di tornare al lavoro con il simulatore. Dopo una prima fase caratterizzata a restituire e migliorare la mobilità della caviglia e a mantenere attiva la circolazione sanguigna locale e nelle aree prossime alla cicatrice, siamo passati prontamente alla fase due della riabilitazione incrementando il lavoro muscolare caricando il 50% del peso corporeo sulla gamba operata, lavorando con elastici, pesi, pedane vibranti, vogatore, esercizi in piscina sull’equilibrio e al simulatore.

Facciamo 2 ore al giorno di esercizi e i miglioramenti si vedono a vista d’occhio. Anche il morale di Davide è molto alto. Non dobbiamo dimenticare che l’incidente è stato importante e bisogna portare il massimo rispetto alla ferita, senza saltare le tappe. Il ragazzo però risponde molto bene alle cure. Ormai da qualche giorno all’interno del Centro cammina tranquillamente senza stampelle, e questo è un altro step altamente importante. La gamba sta recuperando forza e massa muscolare. Al tempo stesso lavoriamo anche su tutto il resto del corpo per mantenere ottimale la forma fisica”.

Proprio in questi giorni Davide è tornato in sala operatoria per un intervento alla cicatrizzazione della ferita: “L’operazione è andata bene, anche se ora dovrò interrompere la riabilitazione per qualche giorno per dare modo alla ferita di cicatrizzarsi. Il dolore è praticamente sparito. Avevo iniziato a camminare senza l’aiuto delle stampelle e stavo recuperando la massa muscolare nella gamba operata. Finita questo pit stop forzato di quattro giorni tornerò prontamente ad allenarmi,” commenta Davide Rigon
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