22 Ott 2005 [18:22]
Misano, qualifiche: Marchese e Gatto si dividono le pole
Con il titolo già matematicamente assegnato al 19enne vicentino Davide Rigon (Europa Corse) il sesto ed ultimo round del Campionato Italiano Formula Azzurra - Trofeo Michele Alboreto si apre nel segno della sfida in corso per la piazza d’onore in campionato con due piloti palermitani protagonisti di un duello entusiasmante. Il 20enne Efisio Marchese (Europa Corse) ha segnato la pole di gara 1 davanti al 21enne Salvatore Gatto (Target Racing) che invece partirà in pole in gara 2 davanti al 15enne pescarese Andrea Caldarelli (Lucidi Motors Junior Team – Pescara Corse). Proprio questi tre piloti sono in lotta per il titolo di Vice-Campione con Marchese che precede Gatto e Caldarelli per 3 e 7 punti.
Nella sessione di qualifica per la prima gara del week-end, Marchese straccia la concorrenza con il tempo di 1’43"962. Sul fondo ancora scivoloso per la pioggia della notte, il pilota palermitano riesce a staccare Gatto per più di mezzo secondo, mentre a guadagnare la terza fila sono il 15enne pescarese Andrea Caldarelli (Lucidi Motors Junior Team – Pescara Corse) ed il 18enne forlivese Jacopo Faccioni (Scuderia N.T.). Le altre due vetture del Target Racing scatteranno invece dalla terza fila con il 19enne romano Riccardo Cinti ed il 19enne torinese Federico Glorioso, mentre il 16enne monegasco Cedric Sbirrazzuoli (Europa Corse) segna un ottimo settimo tempo nella gara d’esordio in campionato. Solo ottavo il 16enne siracusano Giuseppe Terranova (PKF), tra i massimi protagonisti degli ultimi appuntamenti stagionali, mentre nono è il 24enne Gabriel Perez (CO2 Motorsport), attuale leader nel Trofeo Nazionale CSAI riservato ai piloti Over21.
Il trio più veloce per la sessione di gara 1, si ripete anche nelle prove ufficiali di gara 2. Questa volta il più veloce è Gatto che con il tempo di 1’36"320 precede Caldarelli per 27 centesimi e Marchese per poco meno di mezzo secondo. Terranova si riscatta riportandosi nelle posizioni di vertice con il quarto tempo davanti a Cinti, Faccioni, Glorioso e Sbirrazzuoli.