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25 Mag 2025 [11:26]

Monte Carlo - Gara 2
Crawford vince una gara roulette
Dunne gioca all'autoscontro

Davide Attanasio - XPB Images

Non si è smentita neanche quest'anno, Monte Carlo. E, alla fine, la gara lunga è diventata quella corta. Il caos provocato alla Santa Devota da Alex Dunne (Rodin) ha dato il via a una serie di eventi che hanno portato Jak Crawford a ottenere la seconda vittoria su due per il team Dams dopo quella conquistata da Kush Maini nella gara sprint.

Dunne l'ha combinata grossa quando, al via, non volendo accettare di essere stato superato da Victor Martins, ha forzato la staccata speronando il francese del team ART. Ne è nato un vero patatrac, un'accozzaglia di monoposto ingarellate, con ben 7 piloti alla fine costretti a sventolare bandiera bianca. Tra questi, oltre ai già menzionati Dunne e Martins, anche un Gabriele Minì che le ha provate tutte pur di ripartire, ma la direzione gara non ne ha voluto sapere.



Dopo la necessaria interruzione con la bandiera rossa si è ripartiti dietro la safety-car. Non si è più parlato di giri, bensì di minuti: mezz'ora a disposizione dei 15 superstiti. A guidare il gruppo Leonardo Fornaroli (Invicta), che grazie alla sua sagacia era riuscito a evitare il peggio. Subito dietro Sebastian Montoya (Prema) e Arvid Lindblad (Campos). E pensare che il colombiano all'inizio aveva stallato ed era partito dalla pit-lane. Una manna dal cielo il fatto che, dopo la rossa, l'ordine della ripartenza abbia fatto fede alla griglia originale.

E quindi Fornaroli conduceva senza patemi. Sembrava veramente essere il giorno della vittoria, della maledizione che si spezza. Però, a 14 minuti dalla bandiera a scacchi, Dino Beganovic (Hitech) va lungo alla curva del Casino danneggiando le barriere. La virtual safety-car fa il suo ingresso, nessuno per regolamento può fermarsi. Poi si cambia: safety. Peccato che Fornaroli, Montoya e Lindblad erano già transitati. Crawford no. Per un pelo riesce a entrare ai box. È la mossa della gara. Il terzetto al comando, bloccato dalla safety-car, perde tempo, e quando si fermano l'americano ha già messo la freccia.



Una beffa. La corsa, poi, è stata definitivamente sospesa con una seconda bandiera rossa per permettere le riparazioni di quella barriera danneggiata da Beganovic. Dietro a Crawford e Fornaroli, ora terzo in classifica alle spalle del nuovo leader Luke Browning (Hitech) e di Alex Dunne, ecco Montoya. Quest'ultimo aveva inizialmente perso il podio perché sopravanzato ai box da Lindblad. Ma l'inglese è poi stato penalizzato di 5 secondi per eccesso di velocità in corsia box. Nella sfortuna, per Montoya, una giornata fortunata.

A punti anche Maini, Roman Staněk (Invicta), Amaury Cordeel (Rodin) e Rafael Villagómez (Van Amersfoort). Solamente i primi 9 perché essendo stati completati meno della metà dei giri (16 su 41) è stato assegnato punteggio ridotto, con il primo a riceverne 13 (e non 25), il secondo 10 (e non 18), e via via a scalare fino al singolo punto assegnato al nono. Nessun punto, in questi casi, viene assegnato al detentore del giro veloce.

Domenica 25 maggio 2025, gara 2

1 - Jak Crawford - Dams - 16 giri in 1.04'00"825
2 - Leonardo Fornaroli - Invicta - 6"693
3 - Sebastian Montoya - Prema - 8"205
4 - Luke Browning - Hitech - 12"073
5 - Arvid Lindblad - Campos - 12"284 *
6 - Kush Maini - Dams - 17"227
7 - Roman Staněk - Invicta - 19"392
8 - Amaury Cordeel - Rodin - 20"121
9 - Rafael Villagómez - Van Amersfoort - 21"711
10 - Oliver Goethe - MP Motorsport - 37"965
11 - John Bennett - Van Amersfoort - 55"541 **
12 - Sami Meguetounif - Trident - 57"555 *
13 - Cian Shields - AIX - 1'03"075

* 5" di penalità (eccesso di velocità in pit-lane)
** 5" di penalità (violazione tempo delta durante la safety-car)

Ritirati
Dino Beganovic
Joshua Dürksen
Alexander Dunne
Victor Martins
Richard Verschoor
Gabriele Minì
Ritomo Miyata
Josep Maria Martí
Max Esterson

Il campionato
1.Browning 70 punti; 2.Dunne 67; 3.Fornaroli 64; 4.Verschoor 59; 5.Crawford 56; 6.Lindblad 51; 7.Martí 41; 8.Martins 33; 9.Beganovic 29; 10.Minì 20; 11.Montoya 18; 12.Maini 15; 13.Goethe, Staněk 12; 15.Dürksen 11; 16.Villagómez 4; 17.Miyata 3; 18.Cordeel 2; 19.Meguetonif 1.
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