11 Ott 2008 [15:22]
Monza, gara 1: Varhaug campione 2008, Olive rookie vincente
Pal Varhaug è il campione della F.Renault 2008. Il pilota norvegese è stato attento a non rischiare inutilmente di gettare via un piazzamento che gli avrebbe permesso di conquistare il titolo. E così ha fatto, dopo un paio di giri di bagarre con Michele Faccin, Sergio Campana e Stefano Comini. Varhaug si è "parcheggiato" al quinto posto e così è arrivato al traguardo acquisendo i punti necessari per iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro della categoria. Il titolo rimane quindi nel nord Europa. Dopo il finlandese Mika Maki ecco il norvegese Pal Varhaug.
La corsa è invece stata vinta da Genis Olive, 16enne rookie del team Cram. Lo spagnolo ha corso molto bene, non commettendo errori e rintuzzando gli attacchi di Cesar Ramos, superato al 2° giro. Olive è una delle più belle rivelazioni del 2008. Già si era messo in luce nei precedenti appuntamenti dimostrando ottime qualità di guida. Alla Cram il merito di avere cresciuto in fretta nel corso dell'anno i suoi ragazzini Olive e Kouzkin.
Il poleman Ramos ha spinto fortissimo dopo essere stato scavalcato da Olive, ma non ha mai avuto lo spunto per tentare il sorpasso sul pilota Cram. Ramos è poi stato raggiunto da Sergio Campana, che era rinvenuto forte dopo la lotta iniziale con il duo di Jenzer. La lotta tra il pilota BVM e CO2 è andata oltre le righe: l'emiliano in una occasione ha zigazagato, cosa non permessa, Ramos non si è risparmiato finché la direzione gara ha dato loro la bandiera bianconera.
Campana è poi arrivato secondo e Ramos terzo. Quarto Faccin che nella classifica generale è ora terzo avendo scavalcato Adrian Quaife-Hobbs, solo undicesimo al traguardo. Niente da fare per Niky Sebastiani, subito attardato e risalito dalla ventesima alla decima posizione finale. Buona la corsa di Daniel Zampieri, sesto, e del rookie Carlos Munoz, buon settimo dopo un focoso duello con Daniel Mancinelli, autore di un gran primo giro.
La cronaca
Cola non raggiunge lo schieramento di partenza, dopo aver incontrato problemi al motore in qualifica. Ramos parte bene e contiene Varhaug. Alla prima variante un contatto elimina Dusseldorp e Kouzkin. Olive supera Varhaug e si installa al 2° posto. Al 1° giro: Ramos, Olive, Varhaug, Faccin, Campana, Comini, Betti, Mancinelli, Zampieri, Munoz. I rivali di Varhaug per il titolo sono in difficoltà con Quaife-Hobbs 12° e Sebastiani 20°. Olive attacca Ramos sul rettifilo di arrivo, gli prende lascia e lo infila alla prima variante.
Varhaug scivola al 5° posto, superato da Faccin e Campana al 3° giro. Olive e Ramos allungano su un quartetto aggueritto composto da Faccin, Campana, Comini e Varhaug. A seguire, Zampieri, Betti, Kronenberger e Mancinelli. Comini fa un dritto alla prima variante per una gomma tagliata, poi finisce la sua corsa alla Ascari. Campana intanto supera Faccin e va terzo a 3"5 dal duo Olive-Ramos. Betti da 7° sfila 20° al 6° passaggio. Ramos continua a insidiare Olive, ma lo spagnolo è abile a non farsi sorprendere.
Bandiera bianco-nera per Mancinelli e Munoz, in lotta per il 7° posto. La situazione al giro 7: Olive, Ramos, Campana, Faccin, Varhaug, Zampieri, Munoz, Mancinelli, Cinti, Quaife-Hobbs. Sebastiani è 15°. Olive riesce sempre a non farsi prendere la scia da Ramos sul rettilineo di arrivo e guadagna metri importanti. Non c'è più la bagarre dei giri iniziali, le posizioni dei primi sono piuttosto chiare. Campana ha guadagnato sul duo Jenzer Faccin-Varhaug e tenta di avvicinarsi a Ramos. Quaife-Hobbs da 10° scivola 14° mentre Betti rientra ai box.
Un avvertimento con bandiera bianconera c'è anche per Vasiliauskas e Quaife-Hobbs. Olive all'11° giro perde il vantaggio di 1" che aveva su Ramos, a sua volta raggiunto da Campana. Si annuncia un finale caldo. Campana sorprende Ramos alla Parabolica e si installa al secondo posto, ma il brasiliano si riprende la posizione alla Roggia dopo che l'emiliano taglia tale variante. Questo duello favorisce Olive che può respirare. Campana ripassa 2° alla prima variante nel 13° giro, poi zigzaga per respingere gli attacchi di Ramos. Per loro due, bandiera bianconera.
Olive ormai ha preso un vantaggio consistente, 2"3. Campana si avvicina con vigore allo spagnolo della Cram. Ultimo giro, i primi tre transitano sul traguardo allo scadere del tempo (questione di decimi, ma non viene sventolata in tempo la bandiera a scacchi, che appare quando transita il quarto... Olive, Campana e Ramos proseguono forte, ma nulla cambia. Prima vittoria in F.Renault del rookie Olive e grande ritorno al successo del team Cram di Marcello Rosei. Col quinto posto, Varhaug è il nuovo campione della F.Renault Italia 2008.
Massimo Costa
Nella foto, Genis Olive (Foto Piccinini)
L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 11 ottobre 2008
1 - Genis Olive - Cram - 16 giri 29'59"306
2 - Sergio Campana - CO2 - 0"589
3 - Cesar Ramos - BVM Minardi - 1"690
4 - Michele Faccin - Jenzer - 3"791
5 - Pal Varhaug - Jenzer - 6"698
6 - Daniel Zampieri - BVM Minardi - 13"577
7 - Carlos Munoz - Prema - 17"875
8 - Daniel Mancinelli - Dueppi - 19"665
9 - Patrick Kronenberger - Facondini - 21"197
10 - Niki Sebastiani - It Loox - 22"684
11 - Adrian Quaife Hobbs - BVM Minardi - 24"086
12 - Riccardo Cinti - Tomcat - 24"462
13 - Paolo Meloni - W&D - 25"425
14 - Kazimieras Vasiliauskas - Prema - 28"804
15 - Tyler Dueck - Cram - 33"336
16 - Jesse Krohn - RP - 34"153
17 - Augusto Scalbi - RP - 35"052
18 - Andrea Roda - Tomcat - 36"411
Giro più veloce: Sergio Campana 1'51"257
Ritirati
4° giro - Stefano Comini
0 giri - Patrick Reiterer
0 giri - Alessandro Kouzkin
0 giri - Stef Dusseldorp
Il campionato
1.Varhaug (campione) 306; 2.N.Sebastiani 266; 3.Faccin 261; 4.Quaife-Hobbs 260; 5.Ramos 214; 6.Campana 204; 7.Kronenberger 184; 8.Zampieri 168; 9.Olive 160; 10.Reiterer 109.