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23 Mag 2010 [19:54]

Monza, gara 2: Yvan Muller va di,,, gomma

È inutile negarlo, quella odierna a Monza non era la giornata della Seat. La Casa spagnola, infatti, ha costruito due potenziali successi andati in fumo all'ultimo giro. In gara 1 con Gabriele Tarquini, in gara 2 con Michel Nykjaer. La corsa scatta subito avvelenata, con due penalità (drive through) comminate al pilota abruzzese e al marocchino Mehdi Bennani per una partenza anticipata. Con l'inversione delle prime otto posizioni della griglia, Nykjaer sfrutta perfettamente la posizione di leader per cercare la vittoria che fino all'ultimo giro sembrava nelle sue mani. Ecco, sembrava.
Infatti, ancora una volta, una gomma anteriore sinistra - particolarmente sollecitata a Monza – fa le bizze, costringendo il pilota danese a parcheggiarsi alla Parabolica e a guardare la corsa degli avversari.

È quindi Yvan Muller e la Chevrolet a conquistare a sorpresa la seconda gara di Monza, davanti a Tom Coronel e l'altra Cruze guidata da Rob Huff, che coglie il secondo bronzo di giornata. Poco più indietro si piazzano le due BMW di Augusto Farfus e Andy Priaulx (autore, tra l'altro, del giro più veloce), davanti a Jordi Gené e Tiago Monteiro, mentre Norbert Michelisz, chiudendo davanti ad Alain Menu, si rivela il miglior rookie, davanti all'altra new-entry argentina Leonel Pernia, che si inserisce nella top-ten con la Cruze dell'importatore svedese. Intanto, Stefano d'Aste ha colto la vittoria nel trofeo riservato ai piloti Indipendenti, dopo aver preso il testimone da Bennani, chiamato a scontare il drive through ai box. Tarquini ha poi preferito fermarsi.

Claudio Pilia

Nella foto, Yvan Muller

Domenica 23 maggio 2010, gara 2

1 - Yvan Muller (Chevrolet Cruze) – Chevrolet – 18'29"805
2 - Tom Coronel (Seat Leon Tdi) – SR Sport – 0"512
3 - Rob Huff (Chevrolet Cruze) – Chevrolet – 0"822
4 - Augusto Farfus (Bmw 320si) – Bmw Team Rbm – 1"001
5 - Andy Priaulx – (Bmw 320si) – Bmw Team Rbm – 1"742
6 - Jordi Genè (Seat Leon Tdi) – SR Sport – 3"495.
7 - Tiago Monteiro (Seat Leon Tdi) – SR Sport – 4"197
8 - Norbert Michelisz (Seat Leon Tdi) – Zengo – 4"580
9 - Alain Menu – (Chevrolet Cruze) – Chevrolet – 5"099
10 - Leonel Pernia (Chevrolet Cruze) – Chevrolet – 9"918
11 - Stefano D’Aste (Bmw 320si) – Proteam – 11"856
12 - Darryl O’Young (Chevrolet Lacetti) – Bamboo Engineering – 13"499.
13 - Harry Vaulkhard (Chevrolet Lacetti) – Bamboo Engineering – 14"368
14 - Fredy Barth (Seat Leon Tdi) – Sunred – 14"506
15 - Kristian Poulsen (Bmw 320si) – Poulsen – 14"836
16 - Sergio Hernandez (Bmw 320si) – Proteam – 15"266
17 - Mehdi Bennani (Bmw 320si) – Wiechers – 33"557
18 - Fabio Fabiani (Bmw 320si) – Proteam – 49"454.
19 - Michel Nykjær (Seat Leon Tdi) – Sunred – 1 giro
20 - Gabriele Tarquini – (Seat Leon Tdi) – SR Sport – 3 giri

Giro più veloce: Andy Priaulx 2'01"860

Ritirati
Andrei Romanov

Il campionato
1.Yvan Muller 100 punti; 2.Tarquini, Huff 76; 4.Priaulx 74; 5.Coronel 57; 6.Farfus 47; 7.Monteiro 41; 8.Genè 36; 9.Menu 34; 10.Barth 32.