formula 1

Nelle difficoltà, Sainz
timbra sempre il cartellino

Massimo Costa - XPB Images Quando si presenta una qualifica particolare, complicata, bizzarra, lui timbra il cartellino ed e...

Leggi »
FIA Formula 2

Boya firma con Prema
per la stagione 2026

Mari Boya è il nuovo pilota del team Prema per la stagione 2026 del campionato di Formula 2. Per il 21enne spagnolo sarà il ...

Leggi »
formula 1

Horner e Seidl candidati dalla
Aston Martin per il ruolo di TP

Massimo Costa - XPB ImagesE' uscito dalla porta principale della Formula 1, potrebbe rientrarvi dalla finestra. Christia...

Leggi »
World Endurance

Porsche blocca Penske: salta l’accordo
con Proton per far correre le 963 LMDh

Michele Montesano - DPPI Images Subito dopo la 8 Ore del Bahrain, ultima gara del FIA WEC 2025, nel paddock di Sakhir girav...

Leggi »
GT World Challenge

Rutronik passa a Lamborghini: porterà
al debutto europeo la Temerario GT3

Michele Montesano Si apre un nuovo capitolo per la squadra campione in carica del GT World Challenge Europe Endurance Cup. ...

Leggi »
formula 1

La delusione di Stella
"La violazione è stata involontaria"

Massimo Costa - XPB ImagesLa delusione è forte. La sberla ricevuta ancora di più. In McLaren non si danno pace per la doppia...

Leggi »
27 Set 2022 [19:57]

Nel 2023 vedremo 30 gare di F1:
approvati 6 weekend con la Sprint

Jacopo Rubino - XPB Images

Saranno sei le gare Sprint in programma nella prossima stagione di Formula 1. È arrivata oggi l'approvazione da parte del Consiglio Mondiale della FIA, tramite voto elettronico, anche se restano da definire i futuri weekend in cui si adotterà il format modificato. Il raddoppio del numero di manche del sabato, in verità, era nei piani di Liberty Media già da quest'anno, ma dopo l'intesa con i team era mancata la quadra economica con la FIA. Le motivazioni ufficiali indicavano la necessità di valutare "l'impatto sulle attività in pista e sul personale" delle Sprint aggiuntive, ma secondo i rumours il neo presidente Mohammed Ben Sulayem aveva chiesto una spartizione dei ricavi più vantaggiosa verso la Federazione stessa.

"Grazie alla stretta collaborazione con Stefano Domenicali e i nostri colleghi della FOM, abbiamo completato un'attenta analisi sull'impatto delle Sprint aggiuntive, e abbiamo rivisto parametri significativi del nostro lavoro per assicurare che possano essere sempre gestite al massimo livello", ha commentato questa volta Ben Sulayem, dicendosi contento "che il Consiglio Mondiale abbia dato la sua approvazione"

Tra le righe, si intuisce quindi l'allineamento trovato tra la FIA e il promotore del campionato sugli aspetti chiave delle questione, e si legge di "piattaforma regolamentare" adesso in vigore per attuare il passaggio da 3 a 6 Sprint. Contando i 24 Gran Premi standard, nel 2023 si svolgeranno di fatto 30 gare di Formula 1.

"La risposta da fans, squadre, promoter e partner è stata molto positiva e il format sta dando una nuova dimensione alla F1", ha invece dichiarato Domenicali. Ma in realtà, al di fuori delle parole di rito, non è andata esattamente così: nel sondaggio ufficiale condotto nel 2021, su 167 mila partecipanti, meno del 7% aveva ritenuto migliorativa l'introduzione delle gare corte.

Quest'anno resta ancora una Sprint da disputare, quella del 12 novembre a Interlagos, dopo quelle già andate in scena a Imola e Spielberg. Il circuito brasiliano, quindi, sarà l'unico ad aver ospitato per due volte la mini-gara del sabato, con cui viene stabilita la griglia del Gran Premio. Nella passata stagione il format aveva debuttato a Silverstone, ed era stato applicato anche a Monza.

Non si parla per adesso di eventuali ritocchi al regolamento sportivo, come avvenuto fra 2021 e 2022: adesso la qualifica "classica" del venerdì fa statistica per la pole-position, e la Sprint assegna punti ai primi otto al traguardo.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar