1 Feb 2006 [18:15]
Nelson Piquet contro David Hayle: "E' un bandito"
Dalle pagine del settimanale italiano Autosprint, Nelson Piquet senior, oltre a parlare di F.1 (come riportato nell'apposita sezione), ha espresso giudizi sulla GP2 e sul figlio Nelson Angelo. La bordata più grossa l'ha riservata a David Hayle della Hitech, la squadra inglese che si era unita al Piquet Sports (il team che per hobby Nelson gestisce) per il debutto nella GP2: "Abbiamo sbagliato molte cose, per primo associandoci come squadra a una persona disonesta, un bandito. Le cose sono migliorate da metà stagione in avanti, quando ho rilevato la gestione di tutto".
Piquet non risparmia critiche anche alla gestione della categoria: La GP2 deve controllare meglio le differenze di potenza tra i vari motori, in alcuni casi davvero grandi. Se Nelsinho avesse corso con la Arden o la Art la sua stagione sarebbe stata ben diversa".
Infine un giudizio sul figlio: "Possiede molto più talento di quello che avevo io come facilità di guida alle alte velocità e controllo in condizioni di aderenza precaria. Mi piacerebbe vederlo in F.1, ma la situazione è complicata. Le condizioni che i team chiedono per un contratto di tester sono inacettabili ed esigono sei anni di durata contrattuale senza nessun impegno da parte loro di farlo correre o guidare. Con questi presupposti ho mandato tutti a farsi fottere. L'unico modo serio e realistico che conosco per arrivare in F.1 è vincere conquistando così l'opportunità di entrare in un team come pilota titolare".