F4 Italia

Mugello - Qualifiche
Powell e Nakamura i più veloci

Davide Attanasio - Foto SpeedySe nelle due sessioni di prove libere erano stati Sebastian Wheldon ed Emanuele Olivieri a com...

Leggi »
GT Internazionale

Lamborghini presenta la Temerario
Debutto a Sebring nel 2026

Michele MontesanoIl trionfo della 24 Ore di Spa-Francorchamps può essere visto come il canto del cigno della Hurácan GT3. A ...

Leggi »
World Endurance

Rivisto il BoP per San Paolo: Alpine e
BMW appesantite, Porsche alleggerita

Michele Montesano Puntale alla vigila della 6 Ore di San Paolo, quinto appuntamento stagionale del FIA WEC 2025, è stato pu...

Leggi »
Rally

Solberg torna a lottare per l’assoluto
In Estonia con la Toyota Yaris Rally1

Michele Montesano Dopo quasi tre anni di purgatorio, Oliver Solberg tornerà a disputare una prova del WRC con una vettura d...

Leggi »
Rally

Rally di Roma Capitale
Colpo di Skoda per Basso

Michele Montesano Regna l’incertezza nel FIA ERC. Conquistando il Rally di Roma Capitale, Giandomenico Basso è diventato il...

Leggi »
formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
1 Set 2016 [15:56]

Omogeneità di giudizio cercasi
Vettel "Lasciate a noi la questione!"

Marco Cortesi

La costanza decisionale è stata il punto fondamentale evidenziato da tutti i piloti intervenuti alla conferenza stampa di Monza, riguardo al Verstappen-gate di Spa-Francorchamps. I protagonisti, dai più giovani agli esperti come Jenson Button hanno lamentato la poca omogeneità nel comportamento dei commissari.

“Sin da quando sono in Formula 1 ho visto che non c’è costanza nel metro di giudizio - ha spiegato Carlos Sainz, nel giorno del suo 22° compleanno - Può capitare di prendere 10” di penalità quando si taglia la traiettoria all’avversario, come accaduto a me in passato, e ciò non accade magari in un altro Gran Premio”.

Dall’alto della sua esperienza, Button ha spiegato che però l’omogeneità è difficilissima da ottenere: “La costanza è un requisito importantissimo, ma è molto complicata da ottenere perché abbiamo a che fare con molte persone diverse”. Ma se Kevin Magnussen auspica la presenza di un collegio identico per ogni gara, è Sebastian Vettel a offrire una visione pragmatica. “Avevamo un commissario permanente - ha spiegato il tedesco - ma abbiamo cambiato perché non andava bene. Non vorrei sicuramente essere quello steward, e comunque è impossibile essere sempre perfettamente omogenei perché ci sono tante regole e tanti scenari diversi”.

La soluzione? “Regoliamo troppo. La questione dovrebbe essere lasciata un po’ di più nelle nostre mani. Sicuramente ciò aumenterebbe il rispetto anche se magari può capitare che uno scenda dalla macchina e vada a fare a botte, cosa che non possiamo fare! Però ci sono troppe persone con opinioni differenti e dovremmo essere in grado di auto-regolarci”.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar