Rally

Rally Arabia Saudita – 2° giorno finale
Fourmaux 1°, Ogier allunga su Evans

Michele Montesano I veri protagonisti del Rally dell’Arabia Saudita si sono rivelati gli pneumatici. Le gomme Hankook hanno ...

Leggi »
Rally

Rally Arabia Saudita – 2° giorno mattino
Sesks sale in vetta, Ogier precede Evans

Michele Montesano Avvio scoppiettante nel Rally dell’Arabia Saudita. Martins Sesks è a caccia di un sedile per la prossima ...

Leggi »
Rally

Rally dell’Arabia Saudita – 1° giorno
Tänak apre seguito da Ogier e Sesks

Michele Montesano Sebbene sia giunto al momento dei saluti, più o meno definitivi al Mondiale Rally, Ott Tänak ha tutta l’in...

Leggi »
Rally

Rally dell’Arabia Saudita – Shakedown
Rovanperä in testa, brividi per Evans

Michele Montesano Sarà il Rally dell’Arabia Saudita a decidere le sorti della stagione 2025 del WRC. Al termine di una cava...

Leggi »
Formula E

Mahindra prosegue nella serie elettrica
Al via con la Gen4 almeno fino al 2030

Michele Montesano Sebbene siamo alla vigilia della dodicesima stagione di Formula E, che scatterà il prossimo 6 dicembre co...

Leggi »
formula 1

Horner o Seidl team principal?
No, in Aston Martin farà tutto Newey

Massimo Costa - XPB ImagesNei giorni scorsi, dalla Gran Bretagna arrivavano voci di un possibile rientro in F1 di Christian ...

Leggi »
9 Lug 2017 [18:24]

Oschersleben, gara 2
Morbidelli bis spettacolare

Alessandro Bucci

Weekend da incorniciare per Gianni Morbidelli, vincitore di entrambe le prove sul tracciato tedesco dell’Oschersleben. Il pilota della West Coast, dopo aver dominato gara 1 partendo dalla pole, ha conquistato anche gara 2 con un sorpasso spettacolare all’ultimo giro ai danni di Mat’o Homola, autore di una corsa solida che vale alla DG Sport punti preziosi per il campionato. Sul gradino più basso del podio il pilota del team Leopard WRT Jean-Karl Vernay, seguito a pochi decimi dal driver della scuderia Craft Bamboo Daniel Lloyd e, molto più staccato, dal campione in carica Stefano Comini. Lo svizzero del team Comtoyou, tutto sommato, ha limitato i danni in entrambe le gare dopo una qualifica da dimenticare.

Gara 2 ha registrato alla partenza una carambola causata da Roberto Colciago e James Nash, i quali hanno chiuso a ‘sandwich’ l'incolpevole Jean-Karl Vernay. Mentre i primi due sono finiti contro le barriere coinvolgendo involontariamente anche Giacomo Altoé, Pepe Oriola, Rob Huff, Stian Paulsen e Luca Engstler, il francese del team Leopard ha proseguito la corsa.
Il clamoroso incidente ha costretto i commissari di percorso ad esporre bandiera rossa e la direzione corsa ha optato per una ripartenza da fermi, con diverse caselle vuote sulla griglia di partenza.

Alla ripresa delle ostilità Homola e Vernay hanno mantenuto le prime posizioni, seguiti da un incalzante Lloyd. Morbidelli ha iniziato la sua bella rimonta a suon di giri veloci e grazie ai sorpassi sfoderati alla curva 11-12 su Lloyd e Vernay, rispettivamente compiuti al 4° ed 8° giro.
Anche il sorpasso su Homola da parte di “Morbido”, azione che è valsa al pesarese la seconda vittoria di giornata, è stata compiuta nel medesimo tratto della pista.
Come accennato in apertura, bel recupero del campione in carica Stefano Comini, scattato 18° e giunto 5° sotto la bandiera a scacchi a suon di sorpassi, nonostante il distacco considerevole accumulato.
Finalmente a punti Duncan Ende del team Icarus, seguito in ottava posizione dalla Honda Civic di Jens Reno Møller, decisamente sfortunato nell’arco del weekend tra forature ed errori.
Ritiro molto amaro per il leader del campionato Attila Tassi (autore di un contatto nelle fasi precedenti della corsa con van Lagen), costretto ad alzare bandiera bianca a due giri dal termine per una foratura. L’ungherese perde così la testa della classifica piloti, ora nelle mani di Vernay.
Il campionato TCR internazionale tornerà nel mese di settembre con l’appuntamento di Buriram, in Thailandia.

Domenica 9 luglio 2017, gara 2

1 – Gianni Morbidelli (Volkswagen Golf) - West Coast – 15 giri
2 – Mat'o Homola (Opel Astra) - DG Sport – 0.434
3 – Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard WRT – 0.716
4 – Daniel Lloyd (Seat Leon) - Craft Bamboo – 0.908
5 – Stefano Comini (Audi RS3) - Comtoyou – 16’’127
6 – Frederic Vervisch (Audi RS3) - Comtoyou – 27’’291
7 – Duncan Ende (Seat Léon) - Icarus – 31’’037
8 – Jens Reno Moller (Honda Civic) – Reno – 1’06’’803
9 – Davit Kajaia (Alfa Romeo Giulietta) - GE-Force – + 2 giri
10 – Ferenc Ficza (Kia cee’d) – Zengo- 1’12’’429 - + 2 giri
11 – Attila Tassi (Honda Civic) - M1RA – + 3 giri
12 – Grégoire Demoustier (Opel Astra) - DG Sport – + 3 giri

Giro più veloce: Gianni Morbidelli 1'36''496

Ritirati
1° giro – Jaap van Lagen
3° giro – Dusan Borkovic
7° giro – Danny Kroes

Il campionato
1. Vernay 153; 2. Tassi 151; 3. Colciago 145; 4. Comini 141; 5. Oriola 110; 6. Nash 86; 7. Borkovic 82; 8. Morbidelli 77; 9. O’Homola 69; 10. Vervisch 62.