31 Mag 2008 [18:09]
Pau, qualifica: Augusto Farfus sbatte, ma realizza la pole
Con una prestazione che resterà negli annali Augusto Farfus conquista la prima pole position 2008 per la BMW. Il pilota brasiliano ha fatto segnare il fantastico tempo di 1’21”960, record per il WTCC, proprio all’ultimo giro, il secondo lanciato. Nel penultimo tentativo infatti, Farfus aveva finito per impattare con una certa violenza contro i rails e nessuno pensava che la macchina potesse reggere un altro giro al limite. Senza paura, con una fiancata visibilmente danneggiata, il pilota del team Schnitzer si è lanciato in un giro che gli è poi valso la pole.
Le facce incredule del muretto Seat, con la pole di Yvan Muller data ormai per certa, la dicono lunga su quanto l'exploit di Farfus, per le condizioni in cui è maturato, sia stato una sorpresa. La Casa spagnola si consola piazzando quattro vetture nei primi cinque posti. Yvan Muller in prima fila e le pesantissime Leon TDi di Jordi Genè e Gabriele Tarquini, in seconda. Rickard Rydell, quinto, precede la prima delle deludenti Chevrolet, quella del trionfatore di Valencia Robert Huff.
Quarta fila per la seconda BMW di Andy Priaulx, davanti all’altra Lacetti di Nicola Larini. Tra gli Indipendenti, miglior tempo per Oscar Nogues, 16° e autore nel finale di uno spettacolare testacoda. James Thompson, con la Honda del team N.Tecnology, partirà dalla settima fila. Jaap Van Lagen, con l’unica Lada qualificata, prenderà il via dall’ultima posizione. Sessione movimentata con diversi contatti con le barriere. Oltre al già citato Farfus, anche Alex Zanardi e James Thompson hanno urtato i rails della veloce chicane senza riportare danni seri. Più importanti gli errori di Alain Menu e Sergio Hernandez, che hanno dovuto abbandonare anzi tempo la sessione. Stessa sorte per Ibrahim Okyay che ha coinvolto nel suo contatto con le barriere anche Franz Engstler e Romanov, abile a evitare un pericoloso tamponamento a catena.
Francesco Satta
Nella foto, Augusto Farfus
Lo schieramento di partenza
1. fila
Augusto Farfus (BMW 320si) – Schnitzer – 1’21”960
Yvan Muller (Seat Leon TDI) - Seat – 1’21”980
2. fila
Jordi Gené (Seat Leon TDI) - Seat – 1’22”276
Gabriele Tarquini (Seat Leon TDI) - Seat – 1’22”449
3. fila
Rickard Rydell (Seat Leon TDI) - Seat – 1’22”494
Robert Huff (Chevrolet Lacetti) - RML – 1’22"510
4. fila
Andy Priaulx (BMW 320si) - RBM – 1’22”679
Nicola Larini (Chevrolet Lacetti) - RML – 1’22”790
5. fila
Tiago Monteiro (Seat Leon TDI) - Seat – 1’22”826
Jorg Muller (BMW 320si) - Schnitzer – 1’22’’848
6. fila
Alain Menu (Chevrolet Lacetti) - RML – 1’23’’046
Alex Zanardi (BMW 320si) - Ravaglia – 1’23”048
7. fila
Tom Coronel (Seat Leon) - Sunred – 1’23”106
James Thompson (Honda Accord) - N Technology – 1’23”209
8. fila
Felix Porteiro (BMW 320si) - Ravaglia – 1’23”255
Oscar Nogues (Seat Leon) – Sunred – 1’23”652
9. fila
Stefano D'Aste (BMW 320si) - Proteam – 1’23”817
Franz Engstler (BMW 320si) - Engstler – 1’24“273
10. fila
Pierre-Yves Corthals (Seat Leon) – Exagon – 1’24”348
Laurent Cazenave (BMW 320si) – Wiechers – 1’24’’410
11. fila
Sergio Hernandez (BMW 320si) – Proteam – 1’25”310
Andrei Romanov (BMW 320si) - Engstler – 1’26”169
12. fila
Jaap Van Lagen (Lada 110) – Russian Bears - 1’26”685