formula 1

Liberty Media, numeri da record
L'aumento dei fans è impressionante

Massimo CostaSi potrà anche criticare l'operato di Liberty Media (dal nostro punto di vista solo per l'imposizione d...

Leggi »
formula 1

Il caso sul rapporto di compressione dei
motori: Mercedes e Red Bull sotto accusa

Michele Montesano Puntuale come un orologio svizzero, all’introduzione di un cambio regolamentare in Formula 1 ci sono squa...

Leggi »
formula 1

Wolff raffredda gli entusiasmi
"Antonelli al top tra 3-5 anni"

Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

Leggi »
GT Internazionale

Leschiutta lascia dopo un anno la
guida di Lamborghini Squadra Corse

Michele Montesano Tramite una nota ufficiale, quest'oggi Automobili Lamborghini ha annunciato un importante cambiam...

Leggi »
Rally

La FIA ha svelato le prime immagini di
come saranno le future vetture WRC27

Michele Montesano Quando manca poco più di un anno al debutto del nuovo ciclo regolarmente, la FIA ha finalmente svelato co...

Leggi »
Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

Leggi »
23 Dic 2018 [15:55]

Per Wolff alla Formula 1
non servono più motoristi. È giusto?

Jacopo Rubino

Mercedes, Ferrari, Renault e Honda. Quattro motoristi in Formula 1 possono bastare, secondo Toto Wolff. Il team principal della squadra tedesca la pensa diversamente rispetto a chi vorrebbe più marchi in griglia: "Quanti ne vogliamo? Cinque, sei? Dovremmo essere contenti di averne quattro coinvolti da lungo tempo. Prima di tutto dovremmo accontentare i partner fedeli che ci sono già", ha commentato il manager austriaco in una intervista a ESPN. "Dopodiché dovremmo guardare a chi potrebbe unirsi in futuro e ascoltarli. Ma è secondario".

Con il passaggio alle power unit turbo-ibride, nel 2014, la FIA sperava di accendere l'interesse di altri gruppi automobilistici. Invece, persa la Cosworth con l'addio ai vecchi V8, l'anno successivo è arrivata (anzi, tornata) solo la Honda, protagonista di un cammino da incubo con la McLaren e poi passata ad equipaggiare la Toro Rosso. Al tavolo si sono sedute ad esempio Audi, Porsche e Aston Martin, più o meno seriamente, ma fin qui nulla di fatto. E non ha avuto effetto neppure l'ipotesi di abbandonare la MGU-H per il 2021, per giunta scatenando il parere contrario degli attuali costruttori.

"È un fatto puramente economico", ha sottolineato Wolff, "abbiamo dimostrato a Liberty Media e alla Federazione che riprogettare i propulsori porterebbe a una spirale di spese fuori controllo. Persino concordando solo più giri e maggior consumo di carburante ci saranno costi enormi. Idealmente, avremmo preferito rimanere così, senza modifiche".

Fatta marcia indietro sulla semplificazione dei V6, il compromesso chiesto da Liberty è la condivisione tecnologica: "Gli attuali motoristi hanno compreso di non poter sbattere la porta dietro di loro. Se ricevessimo un serio interesse da un altro fornitore, dovranno trovare il modo di collaborare", ha messo in chiaro il responsabile sportivo Ross Brawn.

Se non altro, a detta di Wolff, lo sviluppo sta già portando a maggiore equilibrio: "Le prestazioni dei motori stanno convergendo. Sono curioso di vedere dove sarà la Honda il prossimo anno (con Red Bull, ndr), i propulsori non sono così distanti fra loro. Ogni volta che le regole cambiano, si allargherà la differenza tra il migliore e il peggiore. Perché intervenire?".

Sarà positivo per lo spettacolo, e forse l'appassionato medio non sentirà l'esigenza di nuovi arrivi. Ma la FIA fa bene a non accontentarsi: con meno concorrenza aumenta anche il peso politico di chi oggi è al via. Con conseguenze catastrofiche in caso di abbandono. Lo si è visto ad esempio nel WEC, proprio con i ritiri di Audi e Porsche che hanno poi scelto di lanciarsi in Formula E, insieme a Renault-Nissan, Jaguar, BMW, DS, Mahindra. E alla stessa Mercedes che sbarcherà nel 2019-2020. Nella serie elettrica ogni nuovo costruttore è accolto con entusiasmo, anche dagli avversari...
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar