31 Mag 2017 [15:26]
Polemica per Alonso Rookie of the Year
Forse era Jones a meritare il titolo?
Marco Cortesi
Alonso Rookie Of The Year a Indianapolis? E’ polemica. Tradizionalmente, il titolo riservato al miglior debuttante di Indianapolis non solleva molti problemi, essendo assegnato dalla stampa al rookie che si è classificato più in alto nella graduatoria. Stavolta è però stato diverso. I giurati (anche se alcuni giornalisti si sono lamentati di non aver potuto votare) hanno premiato l’asturiano per la sua grande prestazione globale.
Dall’altro lato c’è Ed Jones, arrivato (anche grazie ad una strategia intelligente del team Coyne) al terzo posto subito alle spalle di Takuma Sato ed Helio Castroneves. Se è vero che a Indy sono importanti gli ultimi 50 giri… il pilota degli Emirati è sicuramente stato un grande interprete, tanto più su una vettura che non ha mai avuto grande supporto ingegneristico, mentre Alonso ha avuto il supporto non solo della miglior squadra della competizione, ma anche di coach di altissimo livello, nonché una giornata dedicata solo a lui.
In termini di tempi sul giro, Alonso ha segnato il 13° miglior riscontro della gara contro il 5° di Jones, e questo ha sollevato ulteriori discussioni anche se, alla prova della ragionevolezza, il pilota McLaren è stato per due settimane di attività sempre nel gruppo di testa con gran convinzione, qualificandosi quinto (10° Jones).
"Questa è la Indianapolis 500 non la Marketing 500 - ha detto Dale Coyne - Ed ha segnato il quinto giro più veloce della gara - era cinque posizioni davanti ad Alonso quando si è ritirato e ha corso molti giri con un danno al muso anteriore senza il quale forse avrebbe lottato per la vittoria. Tutti su internet dicono che Ed è stato derubato e penso sia così, è una farsa. "
Precedenti importanti furono quelli di Tony Stewart, che partì dalla pole nel 1999 (per la scomparsa di Scott Brayton) e si ritirò per problemi al motore mentre Richie Hearn finì terzo. Come per Alonso, si dimostrò il potenziale vincente. Il caso più recente, quello di Simona de Silvestro, che batté grazie al voto dei media Mario Romancini, finito una posizione davanti a lei. Jones, campione in carica della Indy Lights (grazie ad uno sfacciato gioco di squadra) intanto tace, e si gode la pubblicità...