18 Ott 2009 [12:05]
Presentata a Monza la nuova Azzurra
In occasione dell’ultimo weekend riservato ai campionati italiani a Monza, ACI-CSAI, FPT Racing e Tatuus hanno presentato agli addetti ai lavori i principali contenuti tecnici e sportivi della nuova formula addestrativa federale (ancora non ha un nome). La serie tricolore, che nell’ambito del “Progetto Giovani” dovrà scovare ed accompagnare i migliori talenti del vivaio nazionale dal 2010 al 2014, raccoglierà il testimone dall’attuale Formula Azzurra attraverso una monoposto di concezione totalmente nuova. Dopo la Gloria con telaio tubolare e motore di derivazione motociclistica attiva dal 2005 al 2007 e la Uboldi Corse del biennio 2008-2009 con telaio in fibra di carbonio e motore derivato Fiat 1.6 16V, la nuova monoposto-scuola di ACI-CSAI sarà infatti realizzata dalla Tatuus su un telaio in fibra di carbonio, motore FPT Racing 1.4 Fire Turbo già impiegato nel Trofeo 500 Abarth e trasmissione Sadev con cambio sequenziale a sei velocità.
Come spiegato da Gianfranco De Bellis, CEO della Tatuus, il lavoro di progettazione è stato incentrato con grande attenzione alla sicurezza. “Il principale input ricevuto dalla federazione è stato quello di realizzare una monoposto dai più alti standard di sicurezza e credo che ci siamo riusciti. La monoscocca rispetta gli stessi requisiti di omologazione previsti per la Formula 3, l’abitacolo è predisposto per il collare Hans, abbiamo previsto i cavi di ritenzione alle ruote più affidabili del momento, il roll-bar è stato elaborato su standard anche superiori per altezza e resistenza, il corpo vettura garantisce la massima resistenza in caso di urti frontali attraverso il crash-box anteriore, ma anche laterali e verticali. E tutto questo non sacrificherà le prestazioni garantite dal motore”.
“Si tratta di un propulsore che per potenza ed erogazione metterà alla prova i più giovani – ha spiegato Paolo Martinelli, Vice Presidente FPT Racing e Gasoline Engines Platforms – preparandoli per la Formula 3 che dallo scorso anno è motorizzata sempre Fpt Racing. Dispone di 180 cavalli e di valori di coppia importanti che peraltro possono essere oggetto di evoluzione anche solo attraverso la gestione elettronica e senza costi aggiuntivi”.
Il contenimento dei costi è tra i principali obiettivi di questa nuova formula come ha spiegato Marco Rogano, amministratore delegato di AciSport SpA. “La scelta dei fornitori si è basata sulla straordinaria qualità dei prodotti, ma anche sulla loro economicità. Il prezzo della vettura completa è di 47.800 euro + IVA che però vanno considerati sulla distanza di un programma quinquennale durante il quale la monoposto non sarà modificata. Pensando poi al costo di iscrizione di 7.500 euro comprensivo di 5 giornate di test ufficiali ad Imola, Misano, Monza, Mugello e Vallelunga o al costo di un set di gomme fornito dalla Kumho a 640 euro o al costo di revisione del motore previsto dopo 10.000 km ed al prezzo di 3.000, credo che questa nuova formula potrà incontrare le aspettative di una grande numero di piloti e squadre. Un risultato ottenuto grazie all’instancabile collaborazione di Minardi che ha lavorato da mesi a questo progetto”.
La nuova formula addestrativa si articolerà su 7 appuntamenti (6 in Italia ed eventualmente 1 all’estero) in gara doppia della durata di 23 minuti + 1 giro e tutti come sempre seguiti dal programma di tutoraggio previsto da ACI-CSAI attraverso la Scuola Federale CSAI Velocità con la presenza del direttore Cristiano del Balzo e del pilota-istruttore Raffaele Giammaria. Con riguardo ai criteri di ammissione il Campionato Italiano, Trofeo Michele Alboreto, sarà aperto a piloti che abbiano compiuto 15 anni di età e massimo 19enni (nati dopo il 31/12/1990, per l’edizione 2010), mentre i piloti nati dopo il 31/12/1990 e massimo 23enni (nati dopo il 01/01/1987) concorreranno al Trofeo Nazionale CSAI. Fatta eccezione per eventuali casi valutati discrezionalmente dalla federazione, non saranno inoltre ammessi i piloti classificati nelle prime tre posizioni finali di campionati formula monomarca 2.000 cc e piloti che abbiano già gareggiato in campionati nazionali di F.3.
Il montepremi finale prevederà 50.000 euro per il 1° classificato, n.1 motore F3 e n.2 set di gomme a gara per il Campionato Italiano Formula 3 per il 2° classificato ed infine n.2. set di gomme a gara sempre di F.3 per il terzo classificato al quale andrà anche l’iscrizione gratuita al Campionato. Il programma di comunicazione varato da AciSport è in corso di definizione, ma già prevede la diretta televisiva di tutte le gare ed un’ampia copertura Stampa pianificata anche sulla Gazzetta dello Sport.