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5 Lug 2016 [15:48]

Presentata la AM-RB 001
hypercar di Red Bull e Aston Martin

Antonio Caruccio

Ne avevano dato notizia in marzo, in un comunicato congiunto Red Bull ed Aston Martin, e dopo soli tre mesi è nata la Hyper Car realizzata da Adrian Newey che sugella la collaborazione tra il costruttore inglese e l’azienda austriaca. Ecco che, proprio alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna, presso la sede dell’Aston Martin, è stata svelata la nuova creazione di Newey.

Insieme al genio della Formula 1 al progetto hanno partecipato Marek Reichman, capo dell’ufficio creativo di Aston Martin, e David King, a capo dell’ufficio Operazioni speciali del costruttore di Gaydon, dando così alla luce una vetture che avrà delle prestazioni ma raggiunte prima, si dice pari a quelle dei prototipi di classe LMP1.

A pulsare sotto una linea aerodinamica e ispirata alle monoposto di Formula 1, c’è un motore V12 aspirato: una scelta particolare, nonché in controtendenza con la rinuncia a sovralimentazione e sistemi ibridi. Per la Aston Martin Red Bull si parla di un rapporto 1:1 peso/potenza tra chilogrammi e cavalli, per un totale che dovrebbe superare quota 1000. Un risultato clamoroso (basti pensare che LaFerrari produce 963 cavalli per 1255 kg) che solo due vetture, la Koenigsegg One:1 e la Hennessy Venom GT, attualmente raggiungono.

Ancora non si sa nulla del prezzo, anche se saranno realizzati tra 99 e 150 esemplari di cui almeno 25 dedicati all’uso in pista e ancor più performanti: già lunga la lista dei collezionisti desiderosi di diventane proprietari. Dopo la lunga storia che ha legato team di Formula 1 e case automobilistiche, come accaduto per McLaren e Merceces con la SLR prima dell'arrivo della linea "interna" di Woking, arriva il nuovo capitolo.
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