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3 Ott [16:02]

Prost striglia la Renault:
"Non stiamo facendo progressi"

Jacopo Rubino

Da consulente sempre presente ai box, Alain Prost sa misurare il polso della situazione nel box Renault: e dopo il weekend di Sochi, concluso a mani vuote, il francese cerca di tenere alta la tensione in vista del finale di campionato. "È un momento difficile, perchè non stiamo portando molti sviluppi mentre prepariamo il prossimo anno", ha spiegato a Canal Plus. "Non abbiamo fatto progressi e stiamo anzi perdendo terreno in alcuni aspetti, come ad esempio il motore".

La Renault occupa il quarto posto nel Mondiale con 91 punti, chiamata a tenere sotto controllo la minaccia Haas: la scuderia americana è a quota 80 e in Russia ha guadagnato 4 lunghezze. Nulla è scontato, ma l'obiettivo non era di guardarsi alle spalle, quanto di ridurre la distanza da Mercedes, Ferrari e Red Bull. "Avremmo voluto avvicinarci di più ai migliori, nella seconda parte della stagione, ma dobbiamo renderci conto che non è così. Bisogna rimanere realisti e analizzare cosa sta accadendo, non siamo al livello che vorremmo", ha sottolineato il quattro volte iridato di Formula 1.

Forse per la prima volta nel 2018, Nico Hulkenberg e Carlos Sainz a Sochi non hanno avuto una vettura all'altezza degli obiettivi. "Abbiamo faticato in Q1 e abbiamo deciso di non girare in Q2, per avere scelta libera sui pneumatici", ha spiegato il direttore tecnico Nick Chester. Domenica il pilota tedesco ha viaggiato a lungo in settima piazza con le gomme soft, ma effettuato il pit-stop al giro 35 non ha più recuperato chiudendo undicesimo, mentre lo spagnolo, per giunta, ha sofferto i danni al fondo causati dalla toccata di Sergey Sirotkin.

"Porteremo un nuovo fondo per Carlos", ha anticipato Chester alla vigilia di Suzuka, "e un paio di piccoli aggiornamenti per i Gran Premi successivi". Niente di radicale all'orizzonte, quindi: "Ormai si tratta di tirare fuori il massimo che c'è della macchina, applicare la migliore strategia e approcciare bene la qualifica". Ma il dt della squadra di Enstone ha ribadito: "Restiamo fiduciosi".