formula 1

Portimao torna nel Mondiale F1
Si correrà nel 2027 e nel 2028

Massimo Costa - XPB ImagesUn circuito bellissimo, difficile come pochi altri in Europa. Eppure era entrato nel calendario de...

Leggi »
World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

Leggi »
elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

Leggi »
Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

Leggi »
Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

Leggi »
elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
18 Apr 2019 [13:02]

Racing Point Junior team Mercedes?
Wolff: «Aperti ad una collaborazione»

Stefano Semeraro

La Racing Point come scuderia satellite Mercedes? Vedremo fra i due team una partnership come quella fra Ferrari e Haas? Possibile, anche probabile, una volta che saranno decisi i regolamenti di F.1 dopo il 2021. L’ex Force India, motorizzata da Stoccarda, già usa un powertrain Mercedes, e ha ha firmato un contratto per utilizzare la galleria del vento del team tedesco (mentre fino ad ora utilizzava quello della Toyota a Colonia). Toto Wolff aveva sempre smentito una collaborazione così stretta, ma ora è più possibilista. «Non sarà però sul modello Ferrari-Haas, perché la Haas era nuova in F.1 mentre la Racing Point ha una lunga stori alle spalle. Non vedo comunque niente di male nel rapporto che c’è oggi fra Haas e Ferrari, è servito ad aiutare l’ingresso di una nuova scuderia che ora si è consolidata a metà schieramento, ed è un bene per la Formula 1. Il nostro modello però sarà diverso. Intanto utilizzeranno alcune delle nostre infrastrutture, poi vedremo cosa sarà consentito dai nuovi regolamenti e in che aree potremmo cooperare. Di scuro loro sanno bene dove vogliono arrivare e hanno un reparto tecnico molto efficiente».
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar