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3 Ago 2013 [12:32]

Red Bull ironica sull'incontro con Garcia

Massimo Costa

Indirettamente e con molta ironia, dalla Red Bull fanno sapere che l'incontro con Luis Garcia, manager di Fernando Alonso, avvenuto nella hospitality del team campione del mondo nel paddock del circuito di Budapest, aveva un unico scopo. Quello di cui tutti hanno parlato e scritto. Cancellati in un colpo solo dunque, i flebili tentativi di smentita da parte del clan di Alonso. "Perché mai avremmo dovuto parlare di Sainz junior", ha detto il team principal Christian Horner, "dal momento che è un pilota Red Bull ed è sempre da noi...".

Inoltre, non risulta che Garcia si occupi della carriera del giovane Sainz; per esempio, non è mai intervenuto nelle trattative con i team di World Series Renault (test e gare), delle quali se ne è sempre occupato direttamente il padre Carlos, ex iridato rally. Ed è poi Helmut Marko a prendere le decisioni finali. E proprio Marko, alla tedesca Sky tv, interrogato sull'incontro tra Horner e Garcia, con un sorriso ha detto: "Non ricordo se si è discusso di vino rosso spagnolo o di Red Bull". Flavio Briatore, altro manager di Alonso (ma quanti ne ha?) alla Gazzetta dello Sport ha dichiarato che il pilota asturiano intende rispettare il contratto con la Ferrari, team che non intende lasciare.

Ma di certo sappiamo, Briatore per primo, che i contratti diventano carta straccia alla bisogna. Per quanto riguarda una eventuale, remota, convivenza con Sebastian Vettel sotto lo stesso tetto, Briatore ha risposto che Alonso non ha mai avuto problemi con altri piloti. Chi conosce la storia, sa che non è così. Ricordate per caso la convivenza con un certo Lewis Hamilton alla McLaren? O quella con Jarno Trulli e Giancarlo Fisichella in Renault, addomesticatissimi proprio da Briatore (che dirigeva la squadra e allo stesso tempo era il manager dello spagnolo ed aveva interessi con i due italiani) quando erano compagni di Alonso? Tanto che Trulli, poi se ne andò sbattendo la porta? Al contrario, va sottolineato il "tifo" per Felipe Massa fatto negli ultimi anni da Alonso, compagno non certo scomodo, affinché rimanesse in Ferrari nonostante gli scarsi risultati ottenuti?
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