Rally

La FIA ha svelato le prime immagini di
come saranno le future vetture WRC27

Michele Montesano Quando manca poco più di un anno al debutto del nuovo ciclo regolarmente, la FIA ha finalmente svelato co...

Leggi »
Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

Leggi »
GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

Leggi »
formula 1

La Formula 1 spiega i
regolamenti in vigore dal 2026

La Formula 1 ha rilasciato un comunicato dove spiega quelle che saranno le novità regolamentari del prossimo campionato. Ecc...

Leggi »
elms

2026 da record, 47 vetture al via:
23 LMP2, 10 LMP3 e 14 LMGT3

Michele Montesano La European Le Mans Series si prepara a vivere una stagione 2026 destinata a entrare negli annali del cam...

Leggi »
Rally

Ford M-Sport formazione a due punte
Confermato McErlean arriva Armstrong

Michele Montesano Dopo Toyota e Hyundai, anche Ford M-Sport ha svelato la sua formazione per la prossima stagione del WRC. ...

Leggi »
14 Apr 2018 [17:18]

Roma - Gara
Ritiro di Rosenqvist, vince Bird

Alessandro Bucci, da Roma - Photo4

Quella che sembrava una gara scontata si è rivelata invece un romanzo dal finale per nulla prevedibile. Il poleman Felix Rosenqvist, scattato divinamente dalla pole, ha controllato magistralmente il gruppo sino al 22° giro quando la sua Mahindra ha ceduto per un problema tecnico, lasciando lo svedese a piedi. Non è la prima volta, in questa stagione, che Rosenqvist è costretto a tirare i remi in barca sul più bello, ricorderete senz'altro l'amaro epilogo a Città del Messico. Ad ereditare la prima posizione è stato il pilota della DS Virgin Sam Bird, insidiato sino agli ultimi istanti dal rimontante Lucas Di Grassi.

Il britannico della Virgin coglie così il settimo successo in carriera in FE, guadagnando punti importanti in campionato e, soprattutto, nei confronti del leader Jean-Eric Vergne, giunto quinto al traguardo in una gara tribolata. In seconda posizione è transitato sotto la bandiera a scacchi il rimontante Di Grassi, scattato non proprio benissimo dalla sesta piazza e autore di svariati duelli nel corso della gara, in particolare con Andre Lotterer e Sebastien Buemi. Davvero eccellente la manovra d'attacco di Di Grassi al ventiquattresimo giro nei confronti dell'ex pilota Toro Rosso, con il paulista ritrovatosi poi nel trenino formato da Bird e Mitch Evans.

Il neozelandese della Jaguar, autore di una gara formidabile, ha tuttavia dovuto alzare bandiera bianca lamentando mancanza di energia sulla vettura, concludendo solamente nono ad oltre trentasette secondi dalla vetta. A chiudere il podio Lotterer della Techeetah, apparso decisamente in forma nell'arco della giornata. Il pilota di Duisburg ha emozionato i tifosi con duelli mozzafiato, firmando anche un sorpasso d'autore nei confronti di Buemi ad otto giri dal termine.

Ottima gara per Jerome D'Ambrosio della Dragon e per Daniel Abt dell'Audi: partito dalla quinta fila ha incontrato qualche difficoltà prima di risalire faticosamente la china, agguantando un insperato quarto posto. Quanto al leader del campionato Vergne, il pilota della Techeetah ha recuperato tre posizioni rispetto alla piazzola di partenza, cercando di limitare quanto più possibile i danni e rendendosi autore anche di un lungo in un tentativo troppo ottimistico di sorpasso.

"Finire al quinto posto è il massimo che potessimo fare", ha commentato il francese, aggiungendo, "abbiamo conquistato punti importanti per il campionato. Avevamo velocità, ma purtroppo non siamo riusciti a sfruttare maggiormente le occasioni". Gara decisamente da dimenticare per Luca Filippi, scattato dalle retrovie e rimasto coinvolto nel sandwich che, al diciottesimo passaggio, ha visto ben tre vetture finire contro il muretto. Tra i piloti coinvolti, Nick Heidfeld della Mahindra, Oliver Turvey del team NIO e Jose Maria Lopez della Dragon, con Filippi che ha finito con il centrare proprio il compagno di squadra.

L'ex pilota Indycar ha poi concluso la gara in tredicesima posizione, dicendosi deluso per l'epilogo della sua gara casalinga. Quanto a Edo Mortara, l'italiano naturalizzato svizzero ha cercato di rimediare ad una brutta qualifica, concludendo al decimo posto e portando a casa almeno il punto della bandiera. Tutto sommato una giornata non troppo negativa per il team Venturi, considerando anche l'ottavo posto di Maro Engel.

Sabato 14 aprile 2018, gara

1 – Sam Bird (DS Virgin) - DS Virgin – 33 giri
2 - Lucas Di Grassi (Audi) - Audi – 0.970
3 - Andre Lotterer (Renault) - Techeetah – 9’’518
4 - Daniel Abt (Audi) - Audi – 10’’167
5 - Jean-Eric Vergne (Renault) - Techeetah – 17’’444
6 - Sebastien Buemi (Renault) - Renault e.dams – 19’’835
7 - Jerome D'Ambrosio (Penske) - Dragon – 24’’379
8 - Maro Engel (Venturi) - Venturi – 26’’350
9 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar – 37’’709
10 - Edoardo Mortara (Venturi) - Venturi – 40’’739
11 - Antonio Felix da Costa (Andretti) - Andretti – 42’’680
12 - Oliver Turvey (NextEV) - NIO – 48’’833
13 - Luca Filippi (NextEV) - NIO – 49’’331
14 - Nicolas Prost (Renault) - Renault e.dams – 1’13’’860
15 - Tom Blomqvist (Andretti) - Andretti – 1’31’’832
16 - Nick Heidfeld (Mahindra) - Mahindra – 1’44’’774

Ritirati
15° giro – Alex Lynn
18 giro – Nelson Piquet
22° giro – Felix Rosenqvist
31° giro – Jose Maria Lopez

Il campionato
1.Vergne 119; 2.Bird 101 79; 3.Rosenqvist 82; 4.Buemi 60; 5.Abt 50; 6. Piquet Jr 45; 7.Evans 43; 8.Di Grassi 39; 9.Lotterer 33; 10.Turvey 32.