13 Set 2007 [20:35]
Ron Dennis paga la poca chiarezza tenuta sulla vicenda
A inchiodare Ron Dennis davanti alle sue responsabilità sarebbero state quindi le e-mail intercorse tra il tecnico Paddy Lowe e Pedro De La Rosa, messaggi in cui si parlava di una serie di test da effettuare per provare alcuni particolari della Ferrari F2007? Particolari suggeriti da Nigel Stepney, il "traditore" della Ferrari, a Mike Coughlan, direttore tecnico della McLaren? Potrebbe essere questa la causa, ancora infatti non si conoscono le motivazioni della sentenza. Abbiamo sempre detto che finché non trapelavano prove, era inutile scagliarsi contro Ron Dennis.
Ora, invece, tutto cambia. La McLaren è stata ritenuta colpevole per appropriamento indebito del materiale tecnico di proprietà Ferrari e viene quindi da chiedersi come sia possibile che Dennis non fosse a conoscenza delle manovre dei suoi tecnici. E anche se è stata una sciagurata iniziativa di Coughlan (che solo ora, dopo mesi, ha espresso le sue patetiche scuse a Ferrari e McLaren) e Stepney, ci chiediamo anche perché Dennis, appena saputo quel che gli accadeva in casa, non ha subito fatto chiarezza chiamando la Ferrari o la FIA. Questa la macchia che il 60enne Dennis si porterà dietro. Un'ultima cosa: possibile che Norbert Haug e la Mercedes, completamente coinvolta nella McLaren, nulla sapessero? Come mai il nome della Casa di Stoccarda non è mai apparso, mai tirato in ballo nelle numerose inchieste?
Massimo Costa