3 Set 2003 [10:49]
Ross Brawn attacca: «La Michelin ha goduto di un vantaggio illegale»
In un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, il direttore tecnico della Ferrari Ross Brawn non ha avuto remore nel puntare il dito accusatorio nei confronti della Michelin: «Mi auguro che la Michelin si renda conto di avere goduto di un vantaggio illegale per tanto, troppo tempo, e si adegui a quanto stabilisce la Fia», ha commentato Brawn che ha anche aggiunto: «A Budapest la Bridgestone ha avuto tra le mani alcune foto scattate nel paddock da un giapponese dalle quali appariva in modo inequivocabile che le gomme anteriori della Michelin presentavano a fine corsa, o comunque dopo il lavoro d'impiego, un battistrada eccessivamente largo. Noi potevamo avere dei sospetti e non effettuare delle verifiche ovviamente. Ci siamo rivolti a Charlie Whiting che sulla base delle sue misurazioni e delle foto ha poi inviato la famosa lettera. Potevamo far finta di niente, non avvisare la Fia e fare reclamo dopo la prossima gara, ma non ci sembrava la cosa giusta da fare». Brawn ha proseguito: «I vantaggi che possono dare quelle gomme sono nella distribuzione dei pesi, un miglior bilanciamento della frenata sull'anteriore, rende più efficace la direzionalità della monoposto in curva e permette di impiegare una mescola più soffice con vantaggi per la trazione. Perché non ce ne siamo accorti prima? Non è facile scovare simili soluzioni, ci sono tante cose da osservare in un GP e certi dettagli come quello dello scalino nella parte superiore della spalla delle gomme Michelin può anche sfuggire».
Fonte: La Gazzetta dello Sport