1 Ago 2004 [17:05]
SPA - 24° ORA
Trionfo della Ferrari 550 Scuderia Italia
di Gollin-Cappellari-Calderari-Bryner
E’ trionfo per la Scuderia Italia, per Lilian Bryner (prima donna ad imporsi in una 24 ore), per Luca Cappellari per Enzo Calderari e soprattutto per Fabrizio Gollin, vero eroe di questa edizione della 24 ore di Spa. Niente da fare per la 575 di Salo-Babini-Peter-Vosse, alle prese con sempre più gravi problemi di assetto dovuti alla progressiva rottura dell’estrattore posteriore. L’ultima ora è stata carica di tensione, ma senza più storia per il risultato finale: solo un inconveniente tecnico avrebbe potuto cambiare l’ordine d’arrivo, ma la Ferrari 550 della Scuderia Italia, preparata dalla Prodrive, è un mezzo meccanico che ormai ambisce alla perfezione. Spa 2004 ha davvero emesso tanti verdetti. Su tutti uno, il più lampante: la straordinaria prova di un equipaggio che al di fuori di Gollin è composto da piloti cosiddetti gentleman e neanche più giovanissimi. Sono stati a dir poco eccezionali, e nella maratona di Spa hanno retto brillantemente il confronto con i professionisti veri della Gpc. Nella classifica assoluta ha chiuso al terzo posto l’indistruttibile Porsche 996 Gtr di Stéphane Ortelli, Emmanuel Collard e Romain Dumas: il team Freisinger ha colto una clamorosa tripletta, che ipoteca il titolo 2004 nella N-Gt e conferma le bontà di una vettura davvero intramontabile. Nella classifica Gt, oltre ai due equipaggi di testa, è salito sul podio anche l’equipaggio composto da Bobbi-Gardel-Livio-De Castro, molto in ritardo ma comunque al riparo da eventuali attacchi. Concludiamo con una nota che rende omaggio ai nostri colori: una stretta di mano tra il direttore sportivo della Scuderia Italia, Tiziano Minuti, ed il boss della Gpc Gianpaolo Coppi. Il tutto all’insegna della sportività e di una presenza tricolore che a Spa ha davvero dettato legge.
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