formula 1

La storia di Lando Norris
Dal mondiale kart a campione F1

Massimo Costa - XPB ImagesEra il mese di ottobre del 2015. Mi trovavo a Silverstone, in mezzo a un freddo intenso nonostante...

Leggi »
World Endurance

Svelato l’elenco della stagione 2026
35 vetture: 17 Hypercar e 18 LMGT3

Michele Montesano - DPPI Images Il conto alla rovescia della stagione 2026 del FIA WEC ha preso ufficialmente il via con l’...

Leggi »
FIA Formula 2

Minì firma per MP Motorsport
Trident prosegue con Van Hoepen

Massimo CostaCome da tradizione, alla vigilia dei test Formula 2 di Yas Marina, arrivano a valanga gli annunci degli avvenut...

Leggi »
formula 1

Cade dopo 4 anni il trono di Max
Norris campione, ma quanti rischi

Massimo Costa - XPB ImagesGli è bastato un terzo posto per laurearsi campione del mondo. Ma che paura per Lando Norris. Quel...

Leggi »
formula 1

Yas Marina - La cronaca
Norris terzo è campione del mondo

Norris, terzo al traguardo, è il campione del mondo F1 2025 totalizzando 423 punti. Verstappen ha vinto la gara ed è secondo...

Leggi »
Formula E

San Paolo – Gara
Dennis torna al successo

Michele Montesano Un digiuno lungo due stagioni. Dopo aver conquistato il titolo in Formula E, Jake Dennis era riuscito a sa...

Leggi »
18 Mag 2020 [14:51]

Scelta mescole dei team F1,
Pirelli potrebbe cancellarla

Jacopo Rubino - XPB Images

Quando la Formula 1 ripartirà con un calendario definito, la Pirelli dovrà sfruttare al massimo le sue capacità produttive: in pochi mesi bisognerà realizzare circa 35 mila pneumatici. Per rendere il processo più agile, potrebbe quindi essere eliminata la possibilità data alle scuderie di scegliere l'allocazione delle mescole per ogni Gran Premio, introdotta nel 2016.

Nelle ultime quattro stagioni, il meccanismo è stato il seguente: l'azienda italiana delibera 3 specifiche da asciutto per un determinato circuito, dopodiché i team hanno libertà di distribuirle sui 13 set a disposizione per ogni pilota. La regola era stata introdotta per aumentare la componente strategica, e quindi l'incertezza in pista, anche se non ci sono mai state differenze eclatanti nei vari approcci.

"Non credo sia un grande problema", ha spiegato ad Autosport il responsabile Pirelli del programma F1, Mario Isola. "Guardando allo scorso anno, le squadre sceglievano set diversi di pneumatici, mescole diverse, ma andavano a convergere per qualifiche e gara".

Non sarebbe comunque un cambiamento forzato: "Siamo ancora contenti di lasciare la scelta ai team, se possibile. Dipenderà da quanto avremo in anticipo informazioni sugli eventi", ha sottolineato Isola. In caso di necessità, la regola potrebbe essere modificata sfruttando la nuova procedura introdotta dalla FIA durante l'emergenza Coronavirus: per l'approvazione è sufficiente la semplice maggioranza fra le parti in causa, invece dell'unanimità. "Credo che sia fattibile, considerando che l'interesse comune è di far ripartire il campionato", ha commentato Isola.

E forse potrebbe servire a semplificare la questione-gomme per il pubblico meno informato, un po' come fatto nel 2019 utilizzando nei GP le sole etichette "soft", "medium" e "hard", da assegnare alle mescole adottate di volta in volta.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar