9 Lug 2009 [0:45]
Scherzo della FIA ai team FOTA
Non accettate le iscrizioni 2010
E' stata una riunione che non ha portato da nessuna parte quella che si è svolta mercoledì pomeriggio al Nurburgring tra FOTA e FIA. I rappresentanti dell'associazione team (presenti anche i nuovi esponenti dei team Manor, Campos e USF1) hanno di fatto abbandonato il tavolo davanti alla ennesima e inaspettata provocazione della FIA. Charlie Whiting ha infatti informato che le iscrizioni dei team FOTA non sono state accettate, questo nonostante gli accordi precedenti e un comunicato stampa emesso dalla stessa FIA emesso in data 24 giugno. Furiosi i team principal, che senza mezzi termini hanno accusato la FIA di volere mettere a rischio la F.1
La FOTA ha quindi rilasciato un comunicato. Eccone un riassunto:
Tutti i rappresentanti della FOTA si sono incontrati mercoledì pomeriggio al Nurburgring per una riunione. I team manager sono stati informati da Charlie Whiting della FIA che, contrariamente al precedente accordo, le otto squadre FOTA non sono attualmente iscritti al campionato del mondo F.1 2010 in quanto non hanno espresso il loro voto per quanto riguarda i regolamenti tecnici e sportivi. Occorre ricordare che tutti gli otti membri della FOTA erano inclusi nella lista dei team accettati e resa nota con un comunicato stampa dalla FIA il 24 giugno. Alla luce di questo, i rappresentanti FOTA hanno richiesto di posticipare l'incontro di mercoledì, ma la proposta è stata rigettata sulla base del fatto che nessun nuovo Patto della Concordia può attivato prima di una unanime approvazione delle regole 2010 sia raggiunto. E' inoltre chiaro che i team FOTA intendono che sia rispettato quanto avvenuto il 24 giugno, quando un comunicato FIA recitava che per il 2010 il regolamento era quello del 2009. In nessun momento, nelle discussioni di Parigi, è stato richiesto un accordo unanime per i cambi regolamentari espressi