5 Ott 2025 [11:31]
Singapore, gara 2
Weug sorprende Pin all'ultimo respiro
Eva Surian
È sotto la pioggia improvvisa sul tracciato cittadino di Marina Bay che Maya Weug ha colto l’attimo decisivo, volando verso la vittoria di gara 2. Aveva molto da perdere, eppure la pilota Ferrari ha studiato con precisione l’attacco dall’interno all’ultimo giro sulla contendente al titolo Doriane Pin.
Ma riavvolgiamo il nastro. Un’ottima partenza ha permesso alla pilotessa Mercedes di sfilare l’olandese/spagnola, partita dalla pole, già in curva 1. In una gara alquanto piatta, priva di colpi di scena, la leadership della corsa pareva salda e indiscussa. Maya, infatti, non ha mai avuto realmente la possibilità di sferrare un controattacco a Doriane e ben presto sono saliti a 2 i secondi di ritardo dalla leader.
Tuttavia, si sa, quando si è in lotta per la vittoria del campionato, ogni punto conta e, infatti, l’unica battaglia tra le due era quella del giro veloce, vinta dalla francese in 2’03’’587. Poi, la pioggia e lo scenario è cambiato radicalmente. Richiesto l’intervento della safety-car a causa del ritiro per incidente di Nicole Havrda, sia il team Prema che il team MP Motorsport hanno preferito non chiamare le due rivali al cambio gomme, temendo di perdere le prime due posizioni.
Alla ripartenza con un solo giro da effettuare, Maya non ci ha pensato due volte. Nonostante avesse gomme slick su una pista completamente bagnata, ha sferrato il colpo cruciale sul finale, allungando poi sulla Pin e conquistando la terza vittoria della stagione. L’assegnazione del titolo avverrà, dunque, durante il prossimo e ultimo appuntamento stagionale di Las Vegas, nel quale le due contendenti arriveranno con soli 11 punti di distacco e 2 gare da disputare.
Ha chiuso in terza posizione Ella Lloyd, per il team Rodin. Partita dalla quarta piazza, la pilota McLaren ha subito rimediato la terza posizione su Chloe Chambers. La bagarre tra le due non si è mai spenta fino all'ingresso ai box dell’americana, chiamata a montare le gomme da bagnato. Non una mossa astuta quella del team Campos, che ha pagato con un undicesimo piazzamento di Chambers, addirittura fuori dai punti.
Completano la top-5 Emma Felbermayr (Rodin) e Alba Larsen (MP Motorsport). È tornata a punti, invece, Joanne Ciconte che ha chiuso in ottava posizione. È stato un weekend dal gusto dolce amaro per la wild card Lisa Billard. Nonostante l’ottima qualificazione in quarta posizione, già al via la francese è stata superata dalla Felbermayr e dalla Nobels. Poi, si è vista passare anche dalla Larsen e dalla Gademan. Infine, la chiamata ai box ha solo peggiorato una situazione già critica, relegando la Billard in 16esima posizione.
La gara 2 di Alisha Palmowski è stata compromessa dall’incidente avvenuto durante la qualifica, ma si è rimboccata le maniche ed è riuscita rimontare sino alla zona punti. Tuttavia, anche in questo caso, il pit-stop non è stato la scelta migliore e così,Palmowski si è ritrovata 15esima. Infine, anche Megan Bruce, l’altra novità oltre a Billard in questo weekend, non ha brillato. Artefice di una gara in sordina, ha chiuso solo in 13esima posizione.
Domenica 5 ottobre 2025, gara 2
1 – Maya Weug – MP Motorsport – 14 giri in 31’42’’238
2 – Doriane Pin – Prema – 0’’409
3 – Ella Lloyd – Rodin – 1’’316
4 – Emma Felbermayr – Rodin – 2’’610
5 – Alba Larsen – MP Motorsport – 3’’020
6 – Nina Gademan – Prema – 3’’373
7 – Chloe Chong – Rodin – 6’’368
8 – Joanne Ciconte – MP Motorsport – 6’’871
9 – Rafaela Ferreira – Campos – 7’’957
10 – Courtney Crone – ART – 8’’897
11 – Chloe Chambers – Campos – 9’’312
12 – Aurelia Nobels – ART – 12’’083
13 – Megan Bruce – Hitech – 36’’890
14 – Tina Hausmann – Prema – 44’’593
15 – Alisha Palmowski – Campos – 50’’325
16 – Lisa Billard – Hitech – 54’’148
17 – Lia Block – ART – 54’’622
Ritirati
Nicole Havrda
Il campionato
1.Pin 151; 2. Weug 140; 3. Lloyd 101; 4. Chambers 99; 5. Plamowski 73; 6. Gademan 60; 7. Larsen 58; 8. Hausmann 46; 9. Felbermayr 37; 10. Block 33; 11. Chong 18; 12. Ferreira 15; 13. Nobels 10; 14. Ciconte 8; 15. Anaignostiadis 5; 16. Havrda 1; 17. Crone 1; 18. Billard 0; 19. Bruce 0.