4 Ott 2025 [11:37]
Singapore, gara 1
Prima vittoria di Block
Eva Surian
Nemmeno le alte temperature del circuito di Marina Bay hanno frenato Lia Block dalla conquista della sua prima vittoria in carriera in F1 Academy. L’americana figlia del grande pilota di rally Ken Block, tragicamente scomparso nel 2023, ha dominato gara 1 con tenacia, precisione e diligenza.
Scattata dalla pole, la pilota della Williams ha costruito il suo trionfo sin dalle prime curve, resistendo prima in curva 1 al tentativo di soprasso di Aurelia Nobels, partita seconda, poi da Maya Weug sul finale. È stata una partenza particolarmente accesa quella andata in scena a Singapore: allo spegnimento dei semafori, Nobels (ART) ha rischiato l’attacco sulla compagna di squadra all’interno, un azzardo che le è costato un lungo al primo tornante, accompagnata fuori dal tracciato dalla stessa Block.
Non sono mancate le polemiche tra le due che, però, si sono concluse con un mancato intervento da parte dei commissari che hanno ritenuto l’accaduto un naturale incidente di pista. Poi, è stata la volta di Lisa Billard. Alla sua prima partenza in Academy, la wild card ha mancato lo stacco della frizione, venendo così risucchiata dalle avversarie e scivolando in ottava posizione.
Ad approfittarne, una magistrale Maya Weug. La pilota della Ferrari Driver Academy in lizza per il campionato non si è fatta trovare impreparata: al via, ha subito recuperato le posizioni sulle avversarie Doriane Pin, Ella Lloyd e Billard, appunto. Poi, l’incidente di Nicole Havrda ha interrotto la bagarre, ripresa subito dopo il rientro della safety car.
Weug, quindi, già risalita in quinta posizione si è messa sugli scarichi di Emma Felbermayr, in lotta con Chloe Chambers per la terza posizione. “Tra i due litiganti il terzo gode” e così è stato. La spagnola/olandese le ha sfilate entrambe al giro 6, giovando anche di un lungo di Chambers, risalendo così già in zona podio. Superata anche Aurelia Nobels, Maya si è ritrovata in seconda posizione a rincorrere la vittoria. Tuttavia, la sua rimonta si è fermata ad un passo dal trionfo, riducendo comunque a 15 i punti di distacco in campionato da Doriane Pin.
Ha chiuso terza la sopra citata Chloe Chambers. Tuttavia, si tratta di un risultato "traballante", considerando l’investigazione a cui è sottoposta la pilota della Red Bull a causa di una bagarre molto accesa, a suon di ruotate e controrisposte con Ella Lloyd. È stata una gara 1 scintillante per Chambers: partita dalla sesta piazza: già al via è risalita in quarta posizione, poi il duello con Felbermayr e Lloyd, come già accennato.
Infine, il turno di Aurelia Nobels. Ad avere la meglio tra le due è stata l’americana, mentre la pilota del team ART si è dovuta accontentare del quarto piazzamento. Gara in sordina, invece, per Doriane Pin. Chiamata a difendere la prestigiosa vetta del campionato, la francese non è mai riuscita ad eccellere a Singapore, costretta a restare sugli scarichi della Felbermayr fino al giro 10.
Poi, il soprasso in curva 1 per la sesta posizione. Dunque, una gara insolita per Doriane, ma baciata dalla fortuna. La mancata partenza di Billard prima e la penalità di 5 secondi inflitta a Lloyd per aver tratto vantaggio nell’uscita di pista in curva 1, hanno permesso alla pilota Mercedes di rimediare i danni e salire in quinta posizione, conquistando anche il punto del giro veloce.
E' stata una gara ricca di ritiri e penalità. Per quanto riguarda i primi, non hanno concluso la corsa la già citata Nicole Havrda, poi Lisa Billard a causa di un problema al motore, anche Alicia Palmowski andata a muro e infine Rafaela Ferreira a causa di diversi problemi alla sua monoposto che l’hanno costretta ad inusuali stop e ripartenze in pista.
Parlando di sanzioni, invece, oltre alla già citata Lloyd, anche Alba Larsen ha ricevuto una penalizzazione di 10 secondi per il contatto avuto con la Billard al primo giro.
Sabato 4 ottobre 2025, gara 1
1 – Lia Block – ART – 32’54’’095 – 14 giri
2 – Maya Weug – MP Motorsport – 0’’649
3 – Chloe Chambers – Campos – 1’’030
4 – Aurelia Nobels – ART – 4’’734
5 – Doriane Pin – Prema - 5’’289
6 – Emma Felbermayr – Rodin – 6’’824
7 – Ella Lloyd – Rodin – 7’’937 *
8 – Nina Gademan – Prema – 7’’950
9 – Chloe Chong – Rodin – 9’’483
10 – Tina Hausmann – Prema – 10’’230
11 – Joanne Ciconte – MP Motorsport – 11’’493
12 – Megan Bruce – Hitech – 18’’005
13 – Courtney Crone – ART – 18’’487
14 – Alba Larsen – MP Motorsport – 22’’432 **
*5 secondi
**10 secondi
Ritirati
Rafaela Ferreira
Alisha Palmowski
Lisa Billard
Nicole Havrda
Il campionato
1.Pin 132; 2,Weug 117; 3.Chambers 99; 4.Lloyd 86; 5.Palmowski 73; 6.Gademan 52; 7.Larsen 48; 8.Hausmann 46; 9.Block 33; 10.Felbermayr 25; 11.Ferreira 13; 12.Chong 12; 13.Nobels 10; 14.Anagnostiadis 5; 15.Ciconte 4; 16.Havrda 1.