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26 Ago 2013 [1:13]

Sonoma, gara: Power torna alla vittoria

Marco Cortesi

Torna alla vittoria dopo oltre un anno Will Power. Il pilota australiano, vicecampione IndyCar nelle ultime stagioni, si è imposto nel round di Sonoma anche grazie ad una controversa penalità imposta a Scott Dixon. Nel corso dell'ultimo pit-stop, l'alfiere del team Ganassi che aveva preso con autorità il comando della gara, ha colpito uno dei meccanici di Power. In realtà, a giudicare dalle immagini televisive il meccanico sembrava (quantomeno) molto distratto e ciò ha portato ad un dibattito tra gli addetti ai lavori, discussione che si estenderà sicuramente oltre la corsa stessa.

In occasione di un'ultima caution, Dixon ha recuperato furiosamente finendo quindicesimo. Nel dopo gara, il neozelandese ha poi accusato il team Penske di aver cercato deliberatamente di ostacolare la sua uscita dalla piazzola, mentre Beaux Barfield, direttore di gara dell'IndyCar, ha chiarito come fosse stato lo spazio di Power ad essere stato violato a suo modo di vedere. In ogni caso, le chance di lotta per il campionato di Dixon sono state colpite seriamente dopo una gara praticamente perfetta.

Alle spalle di Power ha concluso Justin Wilson, bravo nel recuperare dopo essere stato spedito in testacoda da Viso, anche grazie ad una strategia alternativa, mentre Dario Franchitti, leader iniziale, si è trovato bloccato in un paio di re-start a metà corsa. Complici la ridotta larghezza del tracciato, il vento e la vicinanza in termini prestazionali delle vetture, diversi sono stati i contatti con il gruppo spesso andato ad avventarsi selvaggiamente sulle curve più difficili del tracciato californiano. Coinvolti JR Hildebrand, toccato da Tony Kanaan, Simona De Silvestro, spedita in testacoda da Sebastien Bourdais, e Graham Rahal, finito "a flipper" tra Simon Pagenaud e Marco Andretti. Nel finale poi, un incrocio di traiettorie tra Ryan Briscoe e Charlie Kimball ha messo fuori gioco oltre al vincitore di Mid-Ohio anche Takuma Sato ed Ed Carpenter.

A completare la top-5 sono stati proprio Andretti e Pagenaud, mentre Ryan Hunter-Reay ha rosicchiato qualche punto a Castroneves che, al settimo posto, ha conservato una buona leadership in classifica. Ottava piazza per James Hinchcliffe davanti alla De Silvestro, a Bourdais e a Rahal.

Domenica 25 agosto 2013, gara

1 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 85 giri
2 - Justin Wilson (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 1"1930
3 - Dario Franchitti (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 3"4038
4 - Marco Andretti (Dallara DW12-Chevy) – Andretti - 4"1266
5 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 4"7042
6 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Chevy) – Andretti - 5"1074
7 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 8"5383
8 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Chevy) – Andretti - 9"0231
9 - Simona de Silvestro (Dallara DW12-Chevy) – KV - 9"2858
10 - Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) – Dragon - 11"2082
11 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) – Rahal - 12"0359
12 - Tristan Vautier (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 15"1056
13 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) – KV - 17"7606
14 - Ernesto Viso (Dallara DW12-Chevy) – Andretti - 18"5207
15 - Scott Dixon (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 20"2165
16 - JR Hildebrand (Dallara DW12-Chevy) – Herta - 20"7611
17 - Ryan Briscoe (Dallara DW12-Chevy) – Panther - 29"4788
18 - James Davison (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 43"7768
19 - Ed Carpenter (Dallara DW12-Chevy) – Carpenter - 1 giro
20 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 2 giro

Giro più veloce: Will Power - 1'19"9320

Ritirati
82° giro - Sebastian Saavedra
82° giro - Lucas Luhr
68° giro - Takuma Sato
57° giro - Josef Newgarden
29° giro - James Jakes

Il campionato
1. Castroneves 479; 2. Dixon 440; 3. Hunter-Reay 417; 4. Andretti 409; 5. Pagenaud 380; 6. Franchitti 379; 7. Wilson 361; 8. Power 356; 9. Hinchcliffe 350; 10. Kimball 335.
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