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2 Giu [17:10]

Spa - Gara 2
Vandoorne si rilancia

Dall'inviato Massimo Costa

Di non fare bella figura sul circuito di casa proprio non gli andava a Stoffel Vandoorne. Belga di Rumbeke, non lontano dal confine francese, a nord ovest di Bruxelles, il pilota della Fortec e del programma Junior McLaren ha ribaltato un weekend certamente iniziato male. Modificato interamente il set-up, Vandoorne dopo una buona qualifica che lo ha piazzato in seconda fila, al via ha scavalcato il poleman Kevin Magnussen (Dams), scattato non benissimo, poi ha attaccato con successo Nico Muller a Les Combes. Dopo di che, ha impostato una corsa perfetta, come lo è stata la strategia e il lavoro al pit-stop (sosta all'8° giro con Muller) fatto dai meccanici Fortec.

Vandoorne è uscito dalla pit-lane appena davanti a Magnussen, che si era fermato per il cambio gomme obbligatorio in gara 2, al 5° passaggio. Il suo "compagno" nel programma Junior McLaren nel rettifilo che porta a Les Combes ha tentato di superarlo, ma Vandoorne nonostante le gomme fredde ha compiuto un gran lavoro tenendosi dietro il danese. Capito che si rischiava troppo, Magnussen non ha osato più di tanto e ha lasciato andare via Vandoorne salvo poi ingaggiare una battaglia con Will Stevens, ben rinvenuto dal quinto posto in partenza. Al 19° giro il britannico di P1 by Strakka lo ha passato a Les Combes, questa volta Magnussen ha osato rispondere come ai vecchi tempi (quando sbagliava spesso), ha tagliato la variante, ma non ha danneggiato la vettura.

È anche finito dai commissari a fine gara per averlo stretto verso l'erba nel precedente rettifilo. Tutto bene comunque e terzo posto finale in un weekend che lo ha visto vincitore in gara 1 e di nuovo sul podio nella seconda corsa. La seconda posizione di Stevens ripaga il piccolo inglese che, dopo test invernali convincenti, si era un poco perso. Quarta piazza per Antonio Felix Da Costa (Arden Caterham), non contento di come sono andate le cose in Belgio poi Nico Muller, buon quinto per la Draco dopo il gran lavoro svolto dai meccanici nella notte per ripristinare la vettura incidentata in gara 1.

Non è arrivato il podio per Nigel Melker (Tech 1), terzo ieri e sesto oggi dopo una positiva prova e anche un contatto con Mikhail Aleshin (che ci ha rimesso la sospensione), mentre Nikolay Martsenko ha disputato un'altra grande corsa conquistando il settimo posto. La visita della manager di Vitaly Petrov, Oksana Kosachenko (ora al marketing Caterham), che pare interessata al pilota di Pons ha sortito qualche effetto. Buon recupero di Sergey Sirotkin, ottavo per ISR. Peccato per la Zeta Corse e Carlos Sainz, da ottavo a sesto al via, poi in crisi nel finale per aver spiattellato un po' troppo le gomme posteriori. Sainz ha duellato molto bene con Melker, poi con Jaafar, finché a due giri dal termine sono finiti nella ghiaia. Al 1° giro grosso incidente a Eau Rouge che ha coinvolto Daniil Move, Arthur Pic, Lucas Foresti e Andre Negrao.

Nella foto, Stoffel Vandoorne

Domenica 2 giugno 2013, gara 2

1 - Stoffel Vandoorne - Fortec - 21 giri 47'06"630
2 - Will Stevens - P1 by Strakka - 4"536
3 - Kevin Magnussen - Dams - 6"203
4 - Antonio Felix Da Costa - Arden Caterham - 7"138
5 - Nico Muller - Draco - 8"490
6 - Nigel Melker - Tech 1 - 19"702
7 - Nikolay Martsenko - Pons - 26"531
8 - Sergey Sirotkin - ISR - 27"406
9 - Oliver Webb - Fortec - 28"133
10 - Marco Sorensen - Lotus - 29"203
11 - Matias Laine - P1 by Strakka - 31"278
12 - Pietro Fantin - Arden Caterham - 32"463
13 - Christopher Zanella - ISR - 33"444
14 - Mihai Marinescu - Zeta - 42"661
15 - Norman Nato - Dams - 44"280
16 - Zoel Amberg - Pons - 46"298
17 - Marlon Stockinger - Lotus - 46"617

Giro più veloce: Kevin Magnussen 2'02"122

Ritirati
19° giro - Carlos Sainz
19° giro - Jazeman Jaafar
17° giro - Carlos Huertas
6° giro - Mikhail Aleshin
0 giri - Yann Cunha
0 giri - Lucas Foresti
0 giri - Andre Negrao
0 giri - Daniil Move
0 giri - Arthur Pic

Il campionato
1.Magnussen 115; 2.Vandoorne 86; 3.Da Costa 71; 4.Muller 55; 5.Stevens 54; 6.Melker 49; 7.Pic 48; 8.Sirotkin 34; 9.Sorensen 32; 10.Huertas 26; 11.Zanella 25; 12.Jaafar 23; 13.Nato 19; 14.Webb 16; 15.Martsenko 14.