16 Set 2007 [16:02]
Spa - Gara
Raikkonen riapre il campionato
Bella e perentoria doppietta della Ferrari che in soli sette giorni ha ribaltato la situazione vissuta a Monza quando erano state le McLaren a non avere rivali. Sulla pista di Spa, Kimi Raikkonen ha vinto precedendo il compagno Felipe Massa. Una corsa perfetta quella del finlandese che non ha concesso nulla al brasiliano. Grande tensione invece al via tra Fernando Alonso e Lewis Hamilton. Il campione del mondo ha vistosamente spinto nella via di fuga della prima curva Hamilton il quale ha poi tentato una rabbiosa reazione alla Eau Rouge, ma Alonso ha tenuto duro.
E qui si è praticamente chiusa la sfida tra i piloti McLaren. Alonso, con quella manovra, ha guadagnato un altro punto su Hamilton ed ora è a meno due nella classifica generale. Tra gli "altri", splendido come sempre Nick Heidfeld, quinto con la BMW. Bravo Nico Rosberg, che ha portato al sesto posto la Williams-Toyota. Punti anche per Mark Webber, in gran forma in questo finale di campionato, e Heikki Kovalainen, costantemente in zona punti con la Renault e protagonista di un bellissimo e lungo duello con Robert Kubica, nono con la seconda BMW.
La cronaca
La quattordicesima prova del campionato iridato è stata vinta da Kimi Raikkonen che partendo dalla pole ha amministrato con facilità il vantaggio conquistato nei primi giri nei confronti di Massa.
Partono dallo schieramento con gomme dure tutti i piloti in griglia tranne, le due Spyker di Sutil e Yamamoto.
Allo start Raikkonen si muove bene dalla pole e allunga, mentre Massa si deve difendere da Alonso, che a sua volta viene attaccato all’esterno da Hamilton. L'inglese all’uscita dalla Source viene spinto da Alonso nella via di fuga, consentendogli, in quanto è stata asfaltata negli ultimi anni, di proseguire e addirittura di riaffiancare Alonso sull’allungo che porta all’Eau Rouge. I due alfieri McLaren percorrono il Radillon appaiati con il pilota spagnolo che oltre a guardarsi dall’attacco di Rosberg, uscito bene dietro di lui alla prima curva, ha tenuto testa al ventiduenne inglese compagno di squadra. Parte male Heidfeld che perde alla fine del primo giro due posizioni.
Molto agguerriti tutti i piloti, con Wurz che alla fine del primo passaggio si gira alla nuova chicane Bus Stop, e Kovalainen che pur con la vettura pesante compie una buona gara, dovendo però arrendersi al terzo giro a Webber, alla staccata del rettilineo del Cammel, e al giro successivo deve cedere anche ad Heidfeld. Kubica, dopo essere partito quindicesimo a causa della sostituzione del propulsore sabato mattina, è in piena rimonta e al quarto passaggio passa alla Bus Stop Schumacher. Al decimo passaggio, sul traguardo Raikkonen ha un vantaggio di quasi quattro secondi su Massa, otto secondi su Alonso, ed oltre 10 secondi su Hamilton. Rosberg, quinto, è invece ad oltre venti secondi.
Sul finale del decimo giro Kubica entra in zona punti, superando Kovalainen in entrata all’interno della Bus Stop. Intanto un ottimo Sutil in dodicesima posizione insegue da vicino la Red Bull di Coulthard, avvantaggiato anche dalla scelta di montare le gomme morbide, e da una nuova versione della Spyker che sembra essere decisamente più competitiva della precedente. Al quattordicesimo giro contemporaneamente ai box Rosberg e Webber, lasciando invariata sia la scelta di pneumatici, nuovamente dura, sia il distacco fra loro. Anche Trulli effettua la sosta al 14esimo passaggio.
Al quindicesimo giro Raikkonen e Alonso entrano ai box, rimontando gomme dure e rifornendo per 9 secondi. Al giro successivo anche Massa e Hamilton vanno ai box, con strategia identica ai compagni di squadra. Questo dimostra come su questo tracciato la Ferrari sia particolarmente a suo agio rispetto alla McLaren-Mercedes, visto che Alonso e Hamilton girano 8 decimi più lenti ogni giro.
Con il pit stop dei primi, Heidfeld si porta in terza posizione. Dietro alle Ferrari e davanti alle McLaren, ma al suo pit stop al diciottesimo giro rientra in pista in sesta posizione, in lotta con Kovalainen. Anche Kubica compie il suo primo pit al quindicesimo giro, rientrando alle spalle di Coulthard. Al 22esimo passaggio Kovalainen effettua il suo pit stop mentre occupa un’onorevole quinta posizione. Coulthard effettua il suo unico pit stop al 25esimo giro, rientrando in tredicesima posizione, lasciando pista libera a Kubica. Ultimo pilota ad effettuare la sosta unica è Rubens Barrichello, che con la sua Honda rientra ai box al 26esimo giro.
Dopo Fisichella al primo giro e Vettel al settimo passaggio per un problema al servo sterzo, Coulthard si ritira per problemi idraulici al 29esimo giro. Primo pilota ad effettuare la seconda sosta è Nico Rosberg, seguito nel giro successivo da Raikkonen, che rientra in pista alle spalle del pilota spagnolo della McLaren. Al trentaduesimo giro Massa effettua il pit stop e rientra in pista alle spalle di Raikkonen, mentre Alonso è al comando. Al 33esimo passaggio Alonso compie il suo ultimo pit stop e rientra al quarto posto mentre Hamilton rimane in pista in seconda piazza, tra le due Ferrari fino al 37esimo giro, rientrando in gara in quarta piazza.
Massa con gomme nuove fa segnare il giro più veloce della corsa in 1’48”036. Si ritira al 34esimo giro Wurz per un problema di pressione di pompaggio della benzina. Anche Button parcheggia nel box la sua Honda per un problema idraulico. Nei giri finali di gara è interessante il duello tra Kubica e Kovalainen per l’ultima posizione della zona punti occupata dal pilota finlandese della Reanult. Al penultimo giro un sussulto per il muretto dei box McLaren con Hamilton che finisce sullo sporco alla curva Phuon, riuscendo comunque a tenere la sua MP4/22 in pista. Raikkonen taglia vittorioso il traguardo davanti a Massa, conquistando per la Ferrari il mondiale costruttori, chiudono la zona punti Alonso, a podio, davanti ad Hamilton, Heidfield, Rosberg Webber e Kovalainen, che ha tenuto dietro con grande abilità un arrembante Robert Kubica che non è andato oltre il nono posto.
Antonio Caruccio
Nella foto, Raikkonen tra Massa e Alonso (Photo 4)
L'ordine di arrivo, domenica 16 settembre 2007
1 - Kimi Raikkonen (Ferrari F2007) – 44 giri in
2 - Felipe Massa (Ferrari F2007) – a 4”6
3 - Fernando Alonso (McLaren MP4-22-Mercedes) – a 14”3
4 - Lewis Hamilton (McLaren MP4-22-Mercedes) – 23”6
5 - Nick Heidfeld (BMW Sauber F1.07) - 51"8
6 - Nico Rosberg (Williams FW29-Toyota) –a 1'16"8
7 - Mark Webber (Red Bull RB3-Renault) –a 1'20"6
8 - Heikki Kovalainen (Renault R27) - a 1'25"1
9 - Robert Kubica (BMW Sauber F1.07) - a 1'25"6
10 - Ralf Schumacher (Toyota TF107) - a 1 giro
11 - Jarno Trulli (Toyota TF107) - a 1 giro
12 - Vitantonio Liuzzi (Toro Rosso SRT2-Ferrari) - a 1 giro
13 - Rubens Barrichello (Honda RA107) - a 1 giro
14 - Adrian Sutil (Spyker F8-Ferrari) - a 1 giro
15 - Takuma Sato (Super Aguri SA07-Honda) - a 1 giro
16 - Anthony Davidson (Super Aguri SA07-Honda) - a 1 giro
17 - Sakon Yamamoto (Spyker F8-Ferrari) - a 1 giro
Giro più veloce: Felipe Massa 1'48"063
Ritirati
1 giro - Giancarlo Fisichella
8 giri - Sebastian Vettel
29 giri - David Coulthard
34 giri - Alexander Wurz
36 giri- Jenson Button
Il campionato
1.Hamilton 97; 2.Alonso 95; 3.Raikkonen 84; 4.Massa 77; 5.Heidfeld 56; 6.Kubica 33; 7.Kovalainen 22; 8.Fisichella 17; 9.Rosberg 15; 10.Wurz 13; 11.Webber 10; 12.Coulthard 8; 13.Trulli 7; 14.Schumacher 5; 15.Sato 4; 16.Button 2; 17.Vettel 1.