formula 1

Due giorni di test a Imola
per Antonelli con la Mercedes

Come annunciato da Italiaracing lo scorso 28 marzo, Andrea Kimi Antonelli sarà a Imola il 29 e 30 aprile per proseguire il su...

Leggi »
dtm

Oschersleben - Gara 2
Engstler vince, Bortolotti sfortunato

Prima vittoria nel DTM e, soprattutto, primo successo al volante di una vettura Gran Turismo per Luca Engstler con la Lamborg...

Leggi »
dtm

Oschersleben - Qualifica 2
Bortolotti e Lamborghini in pole

Uno a uno. Se nella qualifica 1 la pole è andata alla Ferrari di Jack Aitken, poi vincitore della prima gara stagionale del D...

Leggi »
Formula E

Montecarlo – Gara
Evans-Cassidy doppietta Jaguar

Michele Montesano Una vittoria di squadra quella messa a segno da Jaguar nell’E-Prix di Montecarlo, ottavo appuntamento stagi...

Leggi »
dtm

Oschersleben - Gara 1
Aitken batte Bortolotti

La prima gara 2024 del DTM è stata decisamente tirata. Jack Aitken, autore della pole con la Ferrari del team Frey, ha impost...

Leggi »
Formula E

Montecarlo – Qualifica
Wehrlein sigla la terza pole

Michele Montesano Prosegue la striscia positiva di Pascal Wehrlein in Formula E. Dopo aver conquistato il secondo E-Prix di M...

Leggi »
20 Set [16:05]

Sticchi Damiani lancia l'allarme
"Dopo il 2019, GP d'Italia a rischio"

Massimo Costa

Non ha usato mezzi termini Angelo Sticchi Damiani sul futuro del Gran Premio d'Italia Monza al termine di un vertice svoltosi a Milano con le principali istituzioni, presidente e vice della Regione, Attilio Fontana e Fabrizio Sala, i sindaci di Milano, Giuseppe Sala e di Monza, Dario Allievi, gli organizzatori e i gestori della pista, il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, quello dell’Ac Milano, Geronimo La Russa, e della Sias, Giuseppe Redaelli.

Alla Gazzetta dello Sport, Sticchi Damiani ha spiegato: "Abbiamo voluto informare le istituzioni che a queste condizioni non possiamo continuare, le entrate del botteghino non bastano a compensare le uscite e anche nel 2018 abbiamo accumulato un disavanzo di 11-12 milioni di euro. Se non troviamo un accordo con Liberty per cambiare le condizioni, non possiamo andare oltre il 2019, quando scadrà questo accordo che ovviamente intendiamo onorare sino in fondo».

Ovviamente il contratto in essere è quello firmato sotto la "dittatura" Bernie Ecclestone, che imponeva costi folli ai circuiti con dannose conseguenze per tutti, se non per l'ex boss...

«L’intenzione è quella di rinnovare l’impianto in vista dell’appuntamento del 2022. La F1 deve capire che per le regole dell’Unione Europea non sono consentiti gli aiuti di Stato, così si mettono a rischio i Gran Premi più antichi. Ho parlato con gli organizzatori di Silverstone, restano convinti che il 2019 sarà pure per loro l’ultimo anno».