Michele Montesano
Il TCR World Tour, dopo l’apertura di Città del Messico, è sbarcato in Europa. A fare da palcoscenico del secondo atto del Mondiale Turismo è stato il circuito di Valencia. Il tracciato spagnolo, intitolato a Ricardo Tormo, ha visto un dominio quasi netto delle Lynk & Co. Protagonista Yann Ehrlacher che ha conquistato due vittorie e un terzo posto portandosi al comando del campionato. A spezzare l’egemonia del francese ci ha pensato Nestor Girolami che ha regalato il primo successo stagionale alla Hyundai.
Gara 1 ha visto un vero e proprio dominio da parte del team Cyan Racing che ha piazzato le quattro Lynk & Co 03 nelle prime cinque posizioni. Partito dalla seconda piazzola, Ehrlacher ha subito sopravanzato il suo compagno di squadra Santiago Urrutia. Preso il comando delle operazioni, il francese non l’ha più mollato fin sotto la bandiera a scacchi. Neppure una safety-car, entrata per consentire ai commissari di spostare la Honda di Marco Butti ferma per problemi al motore, ha impensierito Ehrlacher che ha chiuso davanti Urrutia e Ma Qing Hua.
Per un soffio l’alfiere della Hyundai del tema BRC Norbert Michelisz non è riuscito a centrare il podio. Il campione in carica ha preceduto Thed Björk, sulla Lynk & Co, e Girolami. Proprio all’ultimo giro, Ruben Volt è riuscito ad avere la meglio su Esteban Guerrieri, miglior pilota Honda. Penalizzato per un contatto ai danni di Butti, Julien Briché ha perso la top-10. Da segnalare il mesto rientro ai box, quando mancava un solo giro alla bandiera a scacchi, di Eric Gené. Lo spagnolo è stato tradito da un problema allo sterzo della sua Cupra. Subito fuori Mikel Azcona costretto alla resa a seguito di un contatto.
La seconda manche, del fine settimana spagnolo, ha visto Girolami protagonista di una gara perfetta. Dopo aver sorpassato Guerrieri, l’argentino della Hyundai si è portato al terzo posto. Approfittando della lotta tra il poleman John Filippi e Felipe Fernandez, Girolami ha scavalcato lo spagnolo mettendosi nella scia della Cupra del battistrada. Estremamente veloce sul circuito di Valencia, Girolami ha quindi sferrato l’attacco decisivo su Filippi prendendo le redini della gara. L’argentino del team BRC ha quindi allungato andando a conquistare il suo primo successo stagionale.
Alle spalle del vincitore, Volt ha centrato il suo primo podio in carriera nel TCR World Tour. Bravo a guadagnare la seconda posizione a suon di sorpassi, l’estone ha poi mantenuto i nervi saldi nel respingere gli attacchi di Ehrlacher fin sotto la bandiera a scacchi. Sceso al quarto posto, Filippi ha preceduto gli alfieri della Honda del Goat Racing Guerrieri e Ignacio Montenegro. Al termine di una gara tutta in rimonta, Azcona ha centrato la settima piazza seguito da Urrutia e Björk, quest’ultimo autore di un errore che l’ha fatto scivolare nono davanti Ma. Complice un fuoripista, Michelisz non è andato oltre l’undicesimo posto precedendo Butti.
L’ultima gara del fine settimana spagnolo ha visto Lynk & Co centrare una doppietta. Ancora una volta a vincere è stato Ehrlacher. Partito dal palo, il francese si è scambiato la prima posizione con il compagno di squadra Urrutia nelle prime fasi. Ripresa la leadership, al terzo giro, Ehrlacher non l’ha più mollata precedendo Urrutia fin sotto il traguardo. A completare il podio è stato Girolami che, al termine di una gara regolare, è riuscito a tenere alle spalle Guerrieri. Nonostante una zavorra di 40 kg, l’argentino della Honda ha rimontato dal settimo posto in griglia fino a sfiorare il podio.
Ottenendo il quinto posto, Michelisz si è riscattato della poco competitiva prestazione di gara 2. L’ungherese, inoltre, nelle ultime battute ha dovuto resistere a un combattivo Volt, decisamente a suo agio nel contesto del Mondiale Turismo. Nella scia dell’estone, Ma ha chiuso al settimo posto davanti a Montenegro e Azcona. Björk ha completato la top-10. Penalizzato di cinque secondi per partenza anticipata, Butti ha concluso quindicesimo e ai margini della zona punti. Così come avvenuto in gara 2, anche nell’ultima manche Gené non ha preso il via per i problemi riscontrati allo sterzo della sua Cupra.
Sabato 14 giugno 2025, gara 1
1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 18 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 0"828
3 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"852
4 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 2"792
5 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 4"845
6 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 6"655
7 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 9"665
8 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 10"182
9 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 10"583
10 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 11"275
11 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 12"076
12 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 14"561
13 - Raphaël Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 16"946
14 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 1 giro
15 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 1 giro
16 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 4 giri
Giro più veloce: Ma Qing Hua 1'41"497
Ritirati
Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT
Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT
Domenica 15 giugno 2025, gara 2
1 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 19 giri
2 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 1"029
3 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"732
4 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 8"314
5 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"639
6 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 9"421
7 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 10"020
8 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 10"353
9 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"512
10 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"751
11 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 14"088
12 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 16"461
13 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 18"639
14 - Raphaël Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 20"396
15 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 23"430
16 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 55"094
Giro più veloce: Aurélien Comte 1'41"666
Ritirati
Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB
Non partiti
Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau
Domenica 15 giugno 2025, gara 3
1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 19 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 3"731
3 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 4"340
4 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 5"465
5 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 6"660
6 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 7"281
7 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 7"633
8 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"167
9 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 9"237
10 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 11"445
11 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 13"218
12 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 14"467
13 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 15"167
14 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 15"552
15 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 18"768
16 - Raphaël Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 24"167
Giro più veloce: Santiago Urrutia 1'42"696
Ritirati
Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB
Non partiti
Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau
Il campionato
1.Ehrlacher 152 punti; 2.Urrutia 146; 3.Guerrieri 145; 4.Björk 119; 5.Ma 100; 6.Girolami 84; 7.Montenegro 74; 8.Comte 65; 9.Michelisz 60; 10.Filipi 56.