Michele Montesano
Tra giochi di scie, duelli e numerose forature, il TCR World Tour ha fatto tappa nell’Autodromo Nazionale di Monza. Il Tempio della Velocità ha fatto da palcoscenico a due gare estremamente combattute che hanno visto sia Norbert Michelisz che Aurélien Comte interrompere il digiuno dal primo gradino del podio. Se per il campione in carica la vittoria mancava dallo scorso luglio, in occasione del weekend di San Paolo del Brasile, l’unico successo di Comte nel Mondiale Turismo risaliva a ben sette anni fa a Zandvoort. Grazie al secondo posto conquistato in gara 1, Yann Ehrlacher mantiene il comando nella graduatoria generale.
Nella prima manche, Michelisz ha sfruttato al meglio la pole position per provare a prendere subito il largo. Al contrario, una partenza non ottimale, ha visto Mikel Azcona venire infilato da Comte che si è così messo nella scia del battistrada. La staccata della prima variante, come prevedibile, è stata teatro dello scontro tra Ma Qing Hua, John Filippi e Ruben Volt, con solamente quest’ultimo in grado di riprendere la corsa. Comte ha provato in diverse occasioni a sorpassare Michelisz fin quando, nel corso del quinto passaggio, è stato costretto alla resa per una foratura all’anteriore sinistra. Ugualmente, nel giro successivo, anche Azcona è stato costretto a rientrare ai box per colpa dello pneumatico bucato.
Solo al comando, Michelisz ha potuto gestire la gara tagliando il traguardo con un margine di oltre un secondo e mezzo sui piloti Lynk & Co Ehrlacher e Thed Björk, bravi ad approfittare delle disavventure altrui. Infatti ben quattro piloti Honda, tra cui Marco Butti, sono stati costretti alla resa per via della foratura all’anteriore sinistra. A salvare il bilancio della Casa nipponica ci hanno pensato Ignazio Montenegro, quarto, ed Esteban Guerrieri, bravo a risalire dal quattordicesimo posto. Nestor Girolami, sesto, ha preceduto sul traguardo Damiano a Reduzzi, Jacopo Cimenes e Viktor Anderson. Nonostante la sosta supplementare, Azcona è riuscito a chiudere al decimo posto.
Gara 2 ha visto quale assoluto protagonista Comte. Scattato dall’ottava piazzola, per via della griglia invertita, il francese è risalito subito al quarto posto. Dopo la ripartenza, a seguito della safety-car per il contatto tra Filippi e Butti, Comte si è sbarazzato di Montenegro. Indemoniato, l’alfiere della Cupra ha poi scavalcato Björk, al settimo passaggio, per poi dare la zampata e conquistare il comando della gara ai danni di Girolami due giri dopo. Comte ha quindi tagliato il traguardo per primo regalando il primo successo nel TCR World Tour alla Cupra Leon VZ.
La lotta si è postata per il secondo posto con Björk e Michelisz che hanno provato a impensierire Girolami. L’argentino della Hyundai del team BRC è, però, riuscito a resistere agli attacchi conquistando il secondo posto. Mentre Björk e Michelisz sono giunti sotto la bandiera a scacchi separati di appena 60 millesimi. Quinto posto per Montenegro che ha preceduto Santiago Urrutia, costretto alla resa nella prima manche per un problema meccanico sulla sua Lynk & Co 03. Guerrieri, settimo, ha chiuso davanti un combattivo Butti. A completare la top-10 gli alfieri del Cyan Racing Ehrlacher e Ma. Anche la seconda manche ha visto diverso piloti costretti ad alzare il piede per via delle forature, tra questi: Volt, Pernia, Andersson e Felipe Fernandez.
Sabato 21 giugno 2025, gara 1
1 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 11 giri
2 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"697
3 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"988
4 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 3"104
5 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 3"462
6 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 4"105
7 - Damiano Reduzzi (Hyundai Elantra N) - Trico WRT - 13"712
8 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 28"825
9 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 58"198
10 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 1'38"545
11 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 1'43"580
12 - Leonel Pernía (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
13 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
14 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 3 giri
Giro più veloce: Aurélien Comte 1'55"581
Ritirati
Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan
Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition
Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan
John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition
Domenica 22 giugno 2025, gara 2
1 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 12 giri
2 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"446
3 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"891
4 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"951
5 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 4"235
6 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 5"527
7 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 7"766
8 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"015
9 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 8"244
10 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 14"134
11 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 15"031
12 - Damiano Reduzzi (Hyundai Elantra N) - Trico WRT - 21"051
13 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 21"224
14 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 34"236
15 - Leonel Pernía (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
16 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
17 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 2 giri
Giro più veloce: Aurélien Comte 1'55"460
Ritirati
John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition
Il campionato
1.Ehrlacher 193 punti; 2.Guerrieri 177; 3.Urrutia 166; 4.Björk 163; 5.Girolami 125; 6.Michelisz 125; 7.Montenegro 112; 8.Ma 108; 9.Comte 103; 10.Azcona 62.