IMSA

BMW si affida al Team WRT
per schierare le M Hybrid V8 LMDh

Michele Montesano Mancava solamente l’ufficialità. BMW ha confermato che sarà il Team WRT a schierare le sue M Hybrid V8 LM...

Leggi »
Rally

Rally di Croazia
Marczyk conquista il titolo

Michele Montesano Con il Rally di Croazia è calato il sipario sulla stagione 2025 del FIA ERC. Asfalto viscido, scrosci di p...

Leggi »
formula 1

McLaren campione del mondo
Norris fa arrabbiare Piastri

Massimo Costa - XPB ImagesMcLaren campione del mondo. Per la seconda volta consecutiva e con sei gare ancora da disputare. U...

Leggi »
dtm

Hockenheim – Gara 2
Güven centra una vittoria da titolo

Michele Montesano Un successo tanto meritato quanto sofferto. Fino all’ultimo Ayhancan Güven ha dovuto stringere i denti per...

Leggi »
formula 1

Singapore - La cronaca
Russell e Mercedes senza rivali

Dominio di Russell che precede Verstappen e Norris. Quarto Piastri, buon quinto Antonelli che si mette dietro le Ferrari di ...

Leggi »
Regional European

Hockenheim - Gara 2
Deligny tra SC e rossa
De Palo a -4 da Slater

Giulia RangoSono solo dieci i giri completati dal vincitore di gara 2 a Hockenheim, Enzo Deligny. Per il francese di R-Ace s...

Leggi »
21 Feb 2019 [13:47]

Test a Montmelò - 7° turno
Il rookie Albon sorprende tutti

Massimo Costa - Photo 4

Il rookie che non ti aspetti. Alexander Albon ha suonato la carica e sorprendendo tutto il paddock ha siglato il miglior tempo assoluto dei quattro giorni di test portandosi, con gomme C5 hyper soft, sul tempo di 1'17"637. Un risultato notevole per lui e per la Toro Rosso-Honda che già mercoledì aveva chiuso al comando con Daniil Kvyat, sempre con gomme C5. Albon è ai primissimi test della sua carriera al volante di una monoposto di F1. Scelto da Helmut Marko dopo che lo aveva bocciato nel lontano 2012 quando il lungo ragazzo anglo-thailandese correva in Renault 2.0, Albon si è ritrovato proiettato sulla Toro Rosso senza che lui lo potesse immaginare qualche mese prima. Non ha partecipato ai test dello scorso dicembre a Yas Marina, la sua prima volta in F1 è stato lo shake down di Misano prima di partire per il circuito catalano.



Ligio, attento ai consigli ricevuti da Kvyat e dal team principal Franz Tost, in questi giorni Albon ha cercato di mettere in pratica il più velocemente possibile quanto appreso. Ieri lo si è anche visto lungo il circuito, con Tost, ad osservare i colleghi in azione per carpirne meglio i punti di frenata, le traiettorie ideali e quant'altro. Stamane, Albon ha iniziato con le gomme medie ottenendo il crono di 1'21"541, poi con le C4 soft si è migliorato con 1'19"763 e 1'18"146. Si è quindi passati alle C5, la mescola più morbida, ultra o hyper soft (come vogliamo chiamarla...) e Alexander ha sbaragliato il campo concludendo in 1'17"637. Certo, sarà sceso in pista con poca benzina eccetera, ma quel crono bisogna sempre stamparlo e lui lo ha fatto nonostante la poca esperienza.



Albon ha scavalcato Daniel Ricciardo che con la Renault pareva avviato a essere il leader della sessione mattutina. Anche l'australiano ha impiegato le Pirelli C5 e questo fa comprendere ancora di più la dimensione della prestazione di Albon. Ricciardo ha ottenuto il crono di 1'17"785 al termine di un piano di lavoro mirato alla ricerca del tempo. Pure la Mercedes, dopo aver macinato chilometri su chilometri nei long run imbastiti nei tre giorni precedenti, sempre con gomme dure, oggi si è lanciata nell'utilizzo di pneumatici soft e anche C5. Ma Lewis Hamilton ha commesso alcuni piccoli errori con le coperture più morbide e il suo crono finale è stato realizzato con le soft C4, 1'17"977.



La Ferrari non è andata oltre l'utilizzo delle gomme medie e Charles Leclerc ha concluso la mattinata in 1'18"046, crono che è il migliore dei quattro giorni di prove per la SF90. Qualche errore per il monegasco alla curva 1 a inizio sessione e una passeggiata nella ghiaia della curva 5. Niente di che, comunque. Con pneumatici medi se l'è cavata bene Antonio Giovinazzi con l'Alfa Romeo. Quinto nella classifica, l'italiano ha avuto una buona progressione nei tempi passando dall'iniziale 1'20"259 al finale 1'18"511. Un paio di errori alla curva 1 e alla chicane non hanno vanificato la sua prova.



La Haas-Ferrari con Romain Grosjean ha giocato la carta delle soft ottenendo il crono di 1'18"563, non troppo convincente però dopo le positive impressioni ricavate nei giorni scorsi. La Red Bull-Honda continua a nascondersi (ma sarà proprio così?) e con Pierre Gasly è risultata settima in 1'19"495 con gomma media, appena davanti alla McLaren-Renault di Lando Norris, che nei primi giri del mattino è uscito di pista alla curva 5 bloccando la sessione. Rimane ancorata a fondo classifica la Racing Point-Mercedes, con Lance Stroll autore di un poco confortante 1'20"026 su pneumatici medi, mentre con Pirelli dure ha girato Robert Kubica alla prima presa di contatto con la Williams FW42.

I tempi del 7° turno, giovedì 21 febbraio 2019

1 - Alexander Albon (Toro Rosso-Honda) - 1'17"637 - 44 giri - gomme hyper soft
2 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'17"785 - 34 - gomme hyper soft
3 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'17"977 - 58 - gomme soft
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'18"046 - 75 - gomme medie
5 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 56 - 1'18"511 - gomme medie
6 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 64 - 1'18"563 - gomme medie
7 - Pierre Gasly (Red Bull-Honda) - 52 - 1'19"495 - gomme medie
8 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 48 - 1'19"543 - gomme medie
9 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 41 - 1'20"026 - gomme medie
10 - Robert Kubica (Williams-Mercedes) - 48 - 1'21"542 - gomme dure
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar